Scaldabagno, qual é il modello più conveniente? A gas o elettrico, ecco la soluzione che fa risparmiare davvero bolletta alla mano
Scaldabagno, meglio scegliere il modello elettrico o quello a gas? Ecco qual è la scelta che conviene di più per risparmiare in bolletta.
In tanti non sanno qual è la soluzione più conveniente per casa propria. Meglio lo scaldabagno elettrico o un modello a gas? Tutti e due presentano vantaggi e svantaggi.
In genere, lo scaldabagno elettrico è la soluzione più gettonata per via della facilità di installazione e la rapidità con cui provvede a riscaldare l’acqua e per la poca manutenzione richiesta. Per contro, questo modello finisce per rappresentare la quota maggiore di consumi elettrici, in particolare se usato in maniera scorretta.
Lo scaldabagno a gas invece si attiva quando si apre il rubinetto dell’acqua calda. Una volta aperto, la pressione dell’acqua fa attivare una membrana interna al dispositivo. Questa, a sua volta, aziona un pistone che apre la valvola del gas, facendolo fuoriuscire nella zona del bruciatore, dove avviene la combustione del gas e si genera il calore che riscalda l’acqua.
Scaldabagno: elettrico o a gas? Qual è il modello che fa risparmiare di più
Come detto entrambe le soluzioni sono convenienti. Nel caso dello scaldabagno a gas, i vantaggi sono la dimensione compatta, ideale per spazi piccoli, e il consumo energetico ottimizzato che fa accendere il dispositivo solo quando si apre l’acqua calda.
Inoltre, l’alimentazione a batteria dello scaldabagno a gas consente di staccarsi del tutto dalla rete elettrica, e c’è inoltre la possibilità di scegliere modelli tra l’interno e l’esterno. Detto questo, tra scaldabagno elettrico e a gas ci sono differenze anche riguardo ai costi.
Lo scaldabagno elettrico di solito costa meno e consuma relativamente poco. Per risparmiare basta adottare alcune accortezze come spegnere il dispositivo quando non è in funzione, mantenere costante la temperatura e fare regolarmente la manutenzione. Aiuta anche installare un timer per programmare l’accensione e installare un riduttore di flusso che consente un risparmio d’acqua calda anche fino al 40%.
Tuttavia lo scaldabagno a gas è considerato attualmente la migliore alternativa in commercio per gli alti rendimenti e i consumi ottimizzati. I modelli alimentati a gas sicuramente hanno costi minori di gestione e inoltre impiegano molto meno tempo a scaldarsi, andando ad ottimizzare i consumi.
Dal canto suo, lo scaldabagno elettrico si dimostra capace di mantenere più a lungo e in maniera costante la temperatura. Attenzione però, in un caso come nell’altro, alla capienza. Generalmente un modello da 50 litri va bene per famiglie di ridotta dimensione (massimo due persone), mentre per le famiglie numerose serviranno molti più litri.