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Respira aria pulita in casa grazie a queste 4 piante ‘della salute’: pochi le conoscono

È possibile respirare aria pulita in casa grazie alla presenza di 4 piante molto particolari e sconosciute: ecco quali sono i loro benefici.

Il verde è fondamentale in tutti gli ambienti domestici, in particolare nel bagno, un luogo soggetto alla presenza di muffa che può essere dannosa per la salute delle persone e per la casa. Per evitare questo problema, gli esperti hanno suggerito una soluzione economica: aggiungere 4 piante che purificano l’ambiente.

In tutte le case, il bagno è il luogo più utilizzato e costantemente soggetto a vapore acqueo e a muffe. Gli spazi sono pieni di umidità e la salute di ogni persona è in serio rischio, oltre al fatto che la formazione di muffe e funghi potrebbe provocare dei seri pericoli per l’abitazione, generando danni costosi. Dunque, un problema che non deve essere ignorato.

Gli esperti hanno sottolineato quanto sia importante prevenire e prendere in considerazione l’idea di posizionare nel bagno una pianta che abbia la capacità di rimuovere l’umidità e purificare l’aria. Queste piante, inoltre, contribuiscono anche a creare un’atmosfera più tranquilla e zen nel bagno, oltre al fatto che sono esteticamente molto belle da vedere.

Quali piante mettere in bagno per tutelare la salute

La prima pianta suggerita da mettere in casa per tutelare la salute è l’edera inglese, la quale ha la capacità di eliminare quasi l’80% della muffa, questo grazie alle sue potenti proprietà purificanti. L’ideale posizionarle in un punto luminoso e il terreno deve essere mantenuto umido, annaffiandolo con regolarità.

L’edera inglese è tra le piante da avere in bagno – biopianeta.it

Poi è stato suggerito di posizionare il giglio della pace, il quale aggiunge un aspetto più sobrio alla casa, liberandola dall’eccesso di umidità e purificando gli ambienti. È importante specificare che questa pianta non è adatta a chi ha in casa un animale domestico. Oltre al fatto che prosperano meglio in un ambiente buio e lontano dalla luce del sole diretta. In genere, richiedono pochissima manutenzione ed è importante non annaffiarla troppo spesso.

La terza pianta suggerita dagli esperti è la felce di Boston, la quale presente un delicato fogliame sempreverde e la capacità di ridurre notevolmente l’umidità nell’aria. Preferisce non essere esposta al sole diretto, ma necessità di luce indiretta. È ottima per coloro che non hanno il pollice verde, questo perché non ha bisogno di troppe cure per sopravvivere.

Chiudiamo la lista delle piante da inserire nell’appartamento con la bellissima Tillandsia, la quale è in grado di assorbire molta umidità grazie al suo fogliame unico. È importante che la pianta vada posizionata vicino la finestra perché deve assorbire molta luce solare.