Pulizie di primavera, ecco l’errore da non fare nel lavaggio dei cuscini: lo avrai commesso anche tu
Non fare questo errore comune nel lavaggio del cuscino. Quasi certamente lo avrai commesso anche tu, ecco cosa bisogna assolutamente evitare.
Si stima che ognuno di noi passi circa un terzo della sua vita in camera da letto e gran parte di questo tempo, inutile dirlo, lo trascorriamo tra le braccia di Morfeo. La scelta del cuscino giusto – né troppo alto né troppo basso – è fondamentale per un buon sonno.
Altrettanto cruciale è la pulizia del cuscino. Forse non ci rendiamo del tutto conto di quanta sporcizia si accumuli sul prezioso e morbido compagno delle nostre notti tra saliva, sudore e batteri di vario genere. Motivo per cui gli esperti consigliano di pulirli almeno tre o quattro volte all’anno del nostro letto.
Già, ma pulire come? Se lavare il cuscino in lavatrice appare come la scelta più semplice è altrettanto vero che non sempre è facile capire come fare il lavaggio nella giusta maniera. In particolare c’è un errore che sicuramente avremo commesso tutti ma che va assolutamente evitato, ecco quale.
Lavaggio del cuscino, l’errore da non fare mai
Innanzitutto è bene sapere che i guanciali – sarebbe questo il “vero nome” dei nostri cuscini, sono di diversa tipologia a seconda del materiale con cui sono realizzati e, di conseguenza, anche la procedura per lavarli dovrebbe essere differente. In particolare però c’è un errore molto comune quando si procede col lavaggio.
Oggi in commercio ci sono cuscini molto differenti da loro dal punto di vista dei materiali. Ci sono ad esempio i guanciali “memory foam”, ossia i cuscini che una volta “premuti” dal nostro campo mantengono la forma per qualche secondo. Ma ci sono anche i più classici cuscini in piuma d’oca, in lattice e poliestere.
Bisogna sapere che non tutti i cuscini si possono lavare in lavatrice, in particolare quelli realizzati con materiali memory foam e fiocco di memory. Infatti questi non sono sfoderabili: dunque non si possono aggiungere al cestello e occorre lavarli a mano, usando detergenti delicati.
Un discorso simile può valere anche per i cuscini realizzati schiuma di lattice e poliestere. È comunque fondamentale leggere cosa indica l’etichetta per sapere se possono essere lavati in lavatrice. Molti infatti omettono questo passaggio fondamentale e commettono l’errore di lavare alcuni cuscini in lavatrice anziché a mano, come invece richiederebbe il loro materiale. Per tutti gli altri cuscini invece va bene il passaggio in lavatrice.
Attenzione però ad usare un ciclo per capi delicati e, quando non è previsto, optare per un lavaggio a 30 gradi, non andando oltre i mille giri al minuto per la centrifuga. Mai usare poi l’ammorbidente: meglio un detergente per capi delicati. Dopo il lavaggio e la centrifuga il cuscino va lasciato a prendere aria, stando attenti a non lasciarlo sotto il sole (che ne modificherebbe la forma).