Pulizie di casa, 10 miti da sfatare: ti faranno ricredere praticamente su tutto
Pulizie di primavera, è arrivato il momento. Ma ha senso chiudersi in casa per un weekend e pulire tutto a fondo e poi non pensarci più?
Sulle pulizie di casa si possono dire milioni di cose, c’è chi ha l’abitudine di farle a fondo tutte le settimane e pulisce ogni ambiente della casa, chi ogni giorno pulisce qualcosa e quindi ha casa sempre pulita, e chi invece fa una pulizia generale molto approfondita con una minor frequenza ma va a scartabellare anche gli angoli più nascosti e reconditi.
Insomma le pulizie, quotidiane e straordinarie, hanno una loro routine che varia in base alle persone e agli ambienti che devono essere puliti e sistemati. Ma ci sono anche delle convinzioni, che ci portiamo dietro da tempi immemori, che vanno sfatate. Abitudini che tramandiamo da generazioni e che riguardano proprio dei piccoli gesti e delle routine che vengono messe in atto quando si fanno le pulizie generali.
Ci sono dei vecchi adagi per esempio che ci hanno tramandato le nostre nonne che riguardano i modi e i tempi per fare le pulizie, sia quelle ordinarie che quelle straordinarie, che in realtà in molti casi si sono rivelati degli assunti non propriamente “validi” quanto piuttosto imprecisi rispetto alla realtà.
Pulizie generali e falsi miti, ecco quali sfatare
Tra i falsi miti da sfatare riguardo le pulizie generali di casa, il primo è quello che riguarda le cosiddette pulizie di primavera. C’è chi è convinto che pulire tutta casa a fondo in un solo weekend, quando arriva la bella stagione, sia sufficiente per non doverci pensare più per un bel po’ di tempo. Ma in realtà le cosiddette pulizie di primavera servono sì a togliere lo sporco più ostinato, ma la casa va comunque pulita periodicamente per mantenere il pulito.
L’uso dei detersivi è importante per la pulizia della casa, ma quello che molti non sanno è che l’effetto pulente e igienizzante non dipende dalla quantità di schiuma che il sapone produce: al contrario, i detersivi più efficaci sono solitamente quelli che producono pochissima schiuma. Stesso discorso vale per i panni da spolvero: ci sono persone convinte che per spolverare serva un panno umido, ma in realtà il panno umido non toglie la polvere completamente, bensì la “sposta” e una volta asciugatosi, il mobile resterà un alone grigio di polvere residua.
Attenzione anche ai guanti di gomma: è vero che proteggono le mani dall’effetto abrasivo dei detersivi e dai germi, ma attenzione a non far entrare acqua mentre facciamo le pulizie, perché si formerebbe un microclima umido che al contrario favorirebbe il profilerare dei fastidiosi microrganismi. E per quanto riguarda i vetri, tutti sono convinti che per i vetri si puliscano quando c’è il sole: in realtà bisogna farlo quando il tempo è leggermente nuvoloso, perché in questo modo si vede meglio lo sporco ma non si vedono gli aloni.