Possono i capelli migliorare la vita delle piante di casa? Non ci crederete ma con questo piccolo trucco potrete farle crescere più sane e rigogliose.
Chi ama avere delle piante in casa sa quanto sia necessario essere molto diligenti nel prendersene cura. Rispetto a quelle che si trovano in natura, quelle in casa sono più vulnerabili e bisognose di una certa attenzione. Il motivo è molto semplice e quasi ovvio, le piante in casa sono costrette a vivere in un vaso e con pochi centimetri di terra.
Dunque devono ricevere il giusto nutrimento con costanza, perché, una volta che la terra in vaso si impoverisce, non possono attingere tramite le radici agli elementi essenziali per la loro vita, come farebbero se fossero in un campo.
Ma cosa hanno a che fare i capelli con le piante? Ve lo sveliamo subito
Non buttare più i capelli, usali per migliorare la vita delle piante
Donano fascino, permettono di cambiare look, sono considerati un punto di forza e di vitalità ma, quando cadono, diventano automaticamente un rifiuto. Stiamo parlando ovviamente dei capelli, che acconciate in tanti modi diversi durante la vostra vita e che poi però vanno inesorabilmente a finire nel pattume. Invece c’è un modo per poterli riciclare.
I capelli naturali, cioè senza colorazioni e tinte, sono molto utili nel giardinaggio. Non importa se sono neri o castani, biondi o bianchi, lisci o ricci. Qualsiasi tipo di capello si rivela un piccolo tesoro e può andare bene.
Se avete delle piante in casa contro l’inquinamento, o anche in giardino, potete usare i vostri capelli, purché abbiano le caratteristiche già dette, per migliorare la vita dei vostri vegetali. Come è possibile? Molto facile, i capelli riciclati possono essere usati come fertilizzante.
I capelli sono fatti di cheratina, contengono molte proteine e azoto, questo è un elemento fondamentale per la crescita delle piante, di fatti sono un concime naturale a lenta cessione, perché si degrada lentamente. Non è quindi inquinante e non rischia di disperdersi nel terreno, andando a contaminare eventuali corsi d’acqua e falde sotterranee, in caso di uso in giardino.
Potete dunque usare dei capelli riciclati come pacciamatura da sistemare sul terreno, intorno alle piante, per proteggerle e per far evaporare meno l’acqua. E le potete anche aggiungere proprio nel terreno come concime. Il terriccio diventerà più nutriente e sano e voi contribuirete a generare meno rifiuti che vanno a finire in discarica.