Omega 7, sono questi gli alimenti che ne contengono di più: non ti servirà integrare con le capsule
Per assumere la giusta quantità di Omega 7 non servono necessariamente gli integratori: ci sono alimenti da mangiare che ne sono ricchissimi.
Gli Omega 3 sono molto conosciuti, ma ci sono anche gli Omega 6 e gli Omega 7 ad essere estremamente importanti per la nostra salute. Si tratta di nutrienti fondamentali che bisogna assumere per stare in perfetta forma.
C’è una differenza questi nutrienti: se gli Omega 3 e gli Omega 6 sono considerati essenziali e spesso in caso di carenza bisogna aggiungerli nel nostro corpo attraverso l’assunzione di integratori alimentari, per quanto riguarda gli Omega 7 non è sempre così. Sono gli acidi grassi maggiormente presenti nell’organismo e si trovano principalmente nel tessuto adiposo e in quello epatico.
In alcuni casi può esserci una carenza di queste sostanze, ma oggi, nella nostra società occidentale è molto raro, perché il cibo non manca e il problema si verifica in condizioni di nutrimento molto scarso quando si soffre la fame. In quali alimenti si trovano gli Omega 7? E quali sono le loro caratteristiche e funzioni?
Omega 7: proprietà degli acidi grassi e dove trovarli
Acidi grassi monoinsaturi, gli Omega 7 vengono sintetizzati naturalmente dall’organismo, ma sono presenti in determinati alimenti. La dieta mediterranea ne è ricca, e sebbene un eccesso di essi può portare all’accumulo di grasso nei tessuti, una giusta quantità è necessaria e indispensabile.
Tra di essi c’è l’acido palmitoleico che svolge una funzione antinfiammatoria. Anche per questo è molto importante assumerli. Trattandosi di lipidi, gli Omega 7 favoriscono l’assimilazione di alcune vitamine chiamate liposolubili, come la vitamina A, preziosa per la salute della pelle e la vitamina D, fondamentale per il benessere delle ossa e con un grande potere antiossidante.
Vari studi scientifici hanno riscontrato la capacità degli Omega 7 di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e per questo quindi di svolgere una funzione protettiva dalle malattie cardiovascolari. Inoltre, si rivelano molto utili per contrastare la degradazione del collagene e quindi per combattere la perdita di tonicità ed elasticità della pelle che avviene con l’avanzare dell’età e il normale processo di invecchiamento.
In essi quindi c’è anche una funzione antiage da considerare. Il collagene si rigenera grazie alla capacità di questi acidi grassi di attivare la proteina SIRT1 abbassando nettamente lo stato infiammatorio. L’acido palmitoleico presente negli Omega 7 si trova in buona quantità in alimenti come l’olio d’oliva, anche se in misura minore rispetto all’acido oleico.
C’è nell’avocado insieme agli Omega 3 e in particolare lo si può trovare nelle noci, soprattutto nella varietà di Macadamia. Presente anche nel pesce grasso, salmone, sardine e acciughe contengono buoni livelli di Omega 7 e i nutrizionisti consigliano il consumo di questi cibi fino a 3 volte a settimana.