Carne ritirata dal mercato, allarme emesso dal Ministero della Salute: la marca
Una nuova allerta alimentare riguarda la carne di una famosa marca che è stata ritirata dal mercato a causa di un problema grave.
Capita spesso che il Ministero della Salute comunichi ai consumatori eventuali ritiri o richiami dal mercato di prodotti alimentari, anche molto amati, che possono arrecare pregiudizio alla salute umana. In genere possono essere contaminati da qualche agente “nocivo” oppure presentare degli errori, anche importanti, nelle etichette, come ad esempio quelli che riguardano la scadenza.
In questi casi, la raccomandazione generale è quella di non consumare tali prodotti, ma di restituirli al punto vendita in cui si sono acquistati. Questa volta il problema è molto grave perché si parla di importanti problemi al confezionamento e l’allerta riguarda la carne di un marchio molto famoso che è stata ritirata dal mercato.
Qual è la carne ritirata dal mercato dopo l’annuncio del Ministero della Salute
La carne è una delle fonti proteiche più consumata al mondo. Può però nascondere delle insidie, come ad esempio in questo caso: attenzione se avete acquistato questa marca di carne.
Alcuni salumi di suino, bovino e avicoli prodotti dalla Società Agricola La Vallata sono stati ritirati dal mercato per un errore nelle etichette che riguarda lo stabilimento di produzione. La carne ritirata è la seguente:
- Sigaro di suino Grugno di Macchia brada, venduto in confezioni singole sottovuoto, con il numero di lotto 1603, la data di confezionamento 16/03/2024 e la data di scadenza 30/04/2024
- Sigaro di Angus di Toscana, venduto in confezioni singole sottovuoto, con il numero di lotto 2165, la data di confezionamento 16/03/2024 e la data di scadenza 30/04/2024
- Sigaro di Gallo del Chianti, venduto in confezioni singole sottovuoto, con il numero di lotto 1603, la data di confezionamento 16/03/2024 e la data di scadenza 30/04/2024
- Sigaro di Chianina, venduto in confezioni singole sottovuoto, con il numero di lotto 1603, la data di confezionamento 16/03/2024 e la data di scadenza 30/04/2024.
La carne in questione viene commercializzata dalla Società Agricola La Vallata Sas di Lajatico, in provincia di Pisa. Lo stabilimento di produzione errato indicato nell’etichetta è quello di via Lavoria 23, a Lorenzana. L’azienda produttrice ha deciso per un richiamo totale dei lotti che riportavano questa piccola ma importante imprecisione, per la massima trasparenza. E’ stato comunicato ai consumatori che hanno eventualmente acquistato tali prodotti alimentari di restituirli subito alla cassa.