Addio rumori del traffico, la svolta innovativa è tutta italiana: spostarsi nel caos non sarà più un problema
Potete dire addio ai rumori del traffico, c’è una svolta innovativa tutta italiana per spostarsi nel caos senza problemi.
A chi non è mai capitato di lamentarsi del rumore del traffico? Si tratta di una costante, soprattutto in determinate circostanze. Pensate per esempio a coloro che vivono nelle grandi città e sono soliti ogni giorno doversi spostare a piedi per andare a lavoro o per svolgere commissioni. Il caos del traffico diventa una costante e quasi ormai cii si è abituati a doversela vedere con suoni, clacson, motori accesi e tanto altro. Oppure quando ci si trova nei pressi di autostrade e tangenziali, con centinaia di macchine nelle ore di punta che provocano inquinamento acustico.
In questi casi, sarebbe sempre meglio cercare di capire quali sono le possibili soluzioni a nostro favore. E così di primo acchito, non ne vengono molte in mente. Cosa si può fare? Mettersi dei tappino nelle orecchie? Fortunatamente no, c’è una soluzione ancor più comoda e che è tutta italiana. Ecco di che cosa si tratta, questo nuovo progetto potrebbe perorare già nell’immediato ad enormi vantaggi per tutti.
Rumori del traffico addio: c’è una nuova soluzione italiana
Questo nuovo progetto potrebbe rappresentare la svolta decisiva per dire addio per sempre ai rumori costanti del traffico in città e in campagna. Si tratta infatti di una soluzione geniale che è stata recentemente annunciata e che presto diventerà realtà. E come anticipato, è tutta italiana.
Ad averla sviluppata è stata infatti Autostrade per l’Italia, che ha in mente di integrare nella rete autostradale italiana le barriere fonoassorbenti fotovoltaiche, così da ridurre l’inquinamento acustico prodotto dal traffico e genere energia elettrica rinnovabile. Integrandole nella struttura di autostrade per l’Italia, si avrà modo di godere di una rete che coniuga l’efficienza energetica con la sostenibilità ambientale.
Secondo quanto spiegato da ANSFISA con i suoi dati, ad oggi ci sono circa ottomila chilometri di rete autostradale in tutto il Paese. Ecco dunque che andare ad applicare questi pannelli potrebbe giocare un ruolo decisivo. L’installazione partirà nel tratto dell’AI Milano – Napoli all’altezza del casello di Valmontone, come fosse una sorta di test. Ma l’obiettivo è quello di procedere quanto prima ad allargare il sistema anche al resto dell’Italia così da avere una rete sempre efficiente, che produca meno inquinamento acustico e che al tempo stesso porti ad una produzione di energia elettrica sostenibile.