Usando questo lavaggio puoi risparmiare la metà in bolletta e allungare la vita dei tuoi abiti. Scopri come fare.
Lavare troppo frequentemente gli indumenti con la lavatrice può sortire un duplice effetto indesiderato: accorciare la vita degli abiti e far impennare il costo della bolletta energetica. Un circolo vizioso che però non è un destino e può essere spezzato seguendo alcuni accorgimenti in fase di lavaggio.
Crisi energetica e rincari generalizzati consigliano infatti di prestare molta attenzione ai bilanci familiari e alla salute del portafoglio. Di conseguenza si cerca di risparmiare sui consumi energetici, a cominciare da quelli di elettrodomestici come frigorifero e lavatrice.
Lasciamo ad altre occasioni i modi di risparmiare sul frigo. In questo articolo cercheremo di capire come minimizzare i consumi con la lavatrice. Vediamo in particolare qual è il migliore lavaggio che ci permetterà di abbattere il più possibile il costo della bolletta elettrica e di allungare la vita dei nostri indumenti del bucato.
Lavatrice, il lavaggio da usare per risparmiare il 50% in bollette e aumentare la durata degli abiti
Come prima cosa bisogna prestare molta attenzione alla temperatura del lavaggio. Ad esempio per la lana è meglio puntare sul lavaggio a freddo che fa risparmiare sul consumo elettrico perché non necessita di riscaldare l’acqua.
I cicli a freddo però in genere sono più lunghi di quelli a caldo e in inverno, a temperature più basse, il detersivo potrebbe fare fatica a disciogliersi. La cosa migliore allora è scegliere programmi di lavaggio brevi e a 30-40 gradi. Col lavaggio a 40 gradi i calcoli parlano di un risparmio energetico del 35%, che sale al 50% col lavaggio a 30 gradi.
Ma non è tutto: oltre a risparmiare sull’energia, lavando a bassa temperatura e con cicli corti di lavaggio gli indumenti durano di più nel tempo e si inquina di meno l’ambiente. Lo mostra uno studio dell’università di Leeds. Un altro consiglio per risparmiare sui consumi della lavatrice è quello di tenerla in buone condizioni.
Spesso dimentichiamo che anche la guarnizione va lavata, in modo da evitare che si accumulino acqua sporca, pelucchi vari e rimasugli di detersivo. Anche il cestello – che accumula calcare – potrebbe dare problemi alla lavatrice, compromettendone il funzionamento. Ovviare a questi problemi si può utilizzando l’aceto di vino bianco: una soluzione sostenibile, nota per il suo effetto anticalcare, senza particolari ricadute sull’ambiente.