Idea antispreco semplice e utilissima: come usare il latte scaduto per trasformarlo in un efficace prodotto di bellezza.
Se il latte è rimasto inutilizzato oltre la data di scadenza, ovviamente, si pensa subito di doverlo buttar via. Ma non è affatto così: anche se non si può più consumare a scopo alimentare può rivelarsi molto utile anche per altri utilizzi. Si può adoperare il latte scaduto sia per la pulizia di alcuni oggetti o nel giardinaggio che per la cura del corpo.
Molti non lo sanno, ma il latte, anche quando ormai non può essere più bevuto o usato in cucina perché ha superato la data di scadenza riportata sulla confezione, può ancora rivelarsi utilissimo. Per quanto riguarda la cura delle piante può essere impiegato come concime, un fertilizzante naturale che apporta elementi nutrizionali benefici per la crescita dei vegetali. Torna utile anche per pulire oggetti in argento e farli tornare a splendere rimuovendo lo sporco in modo delicato ed efficace. Ma l’aiuto più grande può darlo per la bellezza ed essere adoperato a scopo cosmetico.
Il latte scaduto come prodotto di bellezza: una risorsa preziosa da scoprire
Si dice che Cleopatra facesse il bagno nel latte d’asina per garantirsi una pelle super morbida e vellutata. Fin da tempi molto antichi, il latte è stato utilizzato come rimedio per risolvere piccoli problemi estetici. Non è importante che sia completamente fresco, anche se ha oltrepassato la data di scadenza può ancora servire proprio per il benessere del corpo.
In particolare sul viso il latte agisce per contrastare il gonfiore sotto e intorno agli occhi. Spesso, può capitare di avere gli occhi gonfi e allora il latte è estremamente utile per sgonfiarli. Bisogna bagnare due dischetti di ovatta, quelli che si usano per rimuovere il trucco, in un bicchiere di latte. È importante che questo sia freddo e preferibilmente intero, non scremato. Si passa ad applicarli sulla zona da sgonfiare e si lascia agire per circa 20 minuti. Un metodo che potenzia l’effetto del latte per questo obiettivo è l’accostamento con la patata. Si può fare un impacco con latte e fettine di patata cruda da mettere sugli occhi per eliminare l’effetto del gonfiore.
È possibile fare anche una maschera idratante per la pelle del viso, per renderla più morbida. Si unisce il latte al succo di limone per sfruttare il potere astringente di quest’ultimo e creare un mix che purifica e dona morbidezza. La maschera si prepara mettendo a scaldare il latte con un il succo di limone e poi si va ad applicare il liquido con un dischetto di cotone imbevuto in esso. Lasciar agire per 5 minuti e poi risciacquare il viso con acqua tiepida.