La tua pianta preferita non dà più segni di vita? Ti svelo come recuperarla con questo metodo ‘green’
Ecco il metodo green per recuperare la tua pianta preferita che non da più segni di vita. Diventa il medico delle tue amiche verdi.
Sono tante le persone che come migliore amica scelgono di avere una pianta: prendersi cura di questi esseri viventi può infatti essere un’esperienza veramente unica ed esilarante. Anche loro, però, possono avere dei momenti di crisi in cui attraverso la loro apparenza ci comunicano di stare in sofferenza.
Scopriamo, quindi, come aiutare la nostra compagna quando questo improvvisamente si trova in uno stato di dolore. Del resto, quale persona meglio di chi come noi che lo conosce così bene può essere in grado di capirla e quindi accudirla nel migliore dei modi?
Le foglie della vostra pianta sono indebolite e cadono? La vostra pianta vi sembra un poco “deperita”? Oppure, semplicemente guardandola vi pare che questo essere vivente senza parola vi stia dicendo che ha un senso di sofferenza? Sappiate che voi potete alleviare le sue pene e salvarla in pochi minuti.
Pianta da interno, trucchi per farle stare bene
C’è, infatti, un metodo semplicissimo da usare se la pianta è in vaso. E per di più, per metterlo in pratica vi serviranno soltanto poco materiale ed esclusivamente prodotti naturali. In altre parole, per salvare la vostra pianta da morte certa dovrete spendere praticamente quasi nulla. Che cosa state dunque aspettando per salvare la situazione e curare la vostra piantina?
Nel dettaglio, gli oggetti che vi serviranno sono soltanto sei: ovvero, un secchio, un paio di forbici, del terriccio fertile di buona qualità, una paletta, materiale drenante e uno spruzzino pulito. Una volta che avrete disposto questi oggetti a portata di mano procedete con il mettere in pratica la giusta procedura di cura della pianta.
In primis, eliminate le parti secche della pianta e procedete pulendo le foglie verdi rimaste con cura una per una. Ora immergete il vaso oltre il suo bordo in un secchio di acqua rigorosamente a temperatura ambiente e lasciatelo in ammollo fino a che non cesseranno di salire in superficie le bollicine d’aria.
Adesso scolate l’acqua in eccesso e, se necessario, aggiungete in superficie uno strato di terriccio. Terminata questa “operazione” collocate la pianta così curata lontano dal sole in uno spazio a mezz’ombra dove la farete stare fino al suo completo recupero. E mi raccomando: non dimenticate di farle visita ogni giorno per monitorarne i miglioramenti.