È tempo di ciliegie, ma fanno davvero bene alla salute? Chi dovrebbe evitare di mangiarle
È finalmente arrivato il tempo delle ciliegie, ma forse non tutti sanno che ci sono alcune persone che potrebbero evitare di mangiarle.
Con l’addio all’inverno, si è dato ufficialmente il benvenuto alla bella stagione. Mancano ancora pochi mesi all’ingresso dell’estate, è vero, ma questo clima primaverile fa chiaramente intendere quanto saranno indimenticabili e, soprattutto, infuocati i mesi a venire.
Se da una parte già si sente l’odore di mare e si assapora l’idea di godersi un po’ di meritato relax e sana libertà, dall’altra non si può fare a meno di notare quanto nell’aria si senta l’odore dei frutti tipici di stagione. Non solo, infatti, gli alberi sono nel bel mezzo della loro fioritura e il sole ci accompagna per gran parte della giornata, ma anche tutti gli effetti che la primavera ha sulla natura non fanno altro che confermare quanto questa stagione sia tra le più apprezzate di tutte.
Tra i frutti più amati della primavera, le ciliegie meritano sicuramente una menzione particolare. Piccole e saporitissime, sono praticamente una tira l’altra, permettendo a chi ne fa grosse scorpacciate di godere di tutti i loro benefici. A proposito di questo, però: questo frutto ha per caso delle controindicazioni? Forse non tutti lo immaginano, ma – seppure non ci sia alcun grosso rischio per la salute – sembrerebbe che non tutti possano farne abuso.
Chi è che non può mangiare le ciliegie? Forse non tutti lo sanno
Oltre ad essere buonissime, le ciliegie ‘nascondono’ una serie di benefici che in pochissimi immaginano. Così come la stragrande maggioranza di frutta e verdura, anche queste hanno delle proprietà impressionanti, che mirano a migliorare alcuni aspetti del proprio organismo e corpo.
Oltre ad essere una fonte molto importante di minerali, infatti, le ciliegie posseggono un alto contenuto di potassio, importantissimo per tenere sotto controllo la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. Inoltre, hanno proprietà antiossidanti e, addirittura, antinfiammatorie. E sono perfette, infine, per curare mal di testa e insonnia notturna. Insomma, i benefici di questo piccolissimo frutto sono davvero enormi.
Appurato, però, che la dose giornaliera da consumare è di circa 150 grammi, bisogna capire se ci sono particolari controindicazioni. O se, magari, determinati soggetti non possono assolutamente mangiarle. A quanto pare, sembrerebbe che chiunque può mangiare ciliegie. Però, chi ha la predisposizione a sviluppare allergie alimentari, dovrebbe fare particolare attenzione e chiedere ad un medico prima di assaggiarle.