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Coltivare verdure in giardino: il metodo del “metro quadro” funziona davvero

Desideri coltivare verdure in giardino? Ecco cosa devi utilizzare: il metodo del ‘metro quadro’. Sarà un successone!

In questo periodo di grande crisi economica e di aumento, alle stelle, dei prezzi dei generi alimentari di prima necessità, tantissime persone, in particolare coloro che posseggono un bel giardino fuori casa, hanno ben pensato di iniziare a coltivare la frutta e verdura necessaria per affrontare un’intera settimana. Tra queste non possono mancare: l’insalata, i pomodori, le patate, le fragole, le arance e così via. Ma non possiamo di certo rubare tutto il terreno del giardino, per trasformarlo in un orto!

Ecco perché si è pensato all’adozione di un metodo di coltivazione davvero unico: il metodo del ‘metro quadro’. Quest’ultimo sarà indispensabile se vorrete avere le verdure sempre fresche, ma non utilizzare tutto il terreno a vostra disposizione. Vediamo in cosa consiste.

Metodo ‘metro quadro’: ecco come utilizzarlo per le coltivazioni

Coltivare frutta e verdura, è da sempre uno dei più grandi desideri dell’uomo, soprattutto se si possiede un proprio giardino ed un proprio terreno in casa. Ma non è sempre un’impresa semplice. Spesso si pensa che per poter coltivare qualche verdura o qualche tipo di frutto ci sia bisogno di una quantità di ettari di terreno, tali da coprire un’intera città, ma non sempre questo è vero.

Basta conoscere i modi giusti per iniziare a coltivare. Ed uno di questi è sicuramente l’utilizzo del metodo del ‘metro quadro’. Immaginate già, sicuramente, di cosa si tratta. Coltivare qualcosa in pochi metri quadri. Ma come si svolge? Quanti ne occorrono?

Il metodo del ‘metro quadro’ per una perfetta coltivazione (Biopianeta.it)

Questo metodo di coltivazione è stato creato nel 1981, ormai diversi anni fa, e consiste nel creare dei piccoli quadrati all’interno dei quali scegliere quali verdure o frutti inserire. La prima cosa che dobbiamo fare è conoscere la storia delle verdure che scegliamo ed in particolare di quanta acqua hanno bisogno e, soprattutto, di quante ore di sole si ha bisogno per far sì che crescano forti e rigogliose. A tal proposito, ad esempio, la lattuga ha bisogno delle 6-8 ore di sole, i pomodori dalle 4-6 ore ed infine le altre erbe aromatiche anche di poche ore di sole.

Sapendo tutto ciò, non ci resta che prendere in considerazione alcune scatole, quadrate, di legno, da dividere in base alla quantità di piante che desideriamo coltivare. Ogni parte del nostro quadrato avrà a propria disposizione del terreno ed un’irrigazione perfetta per far sì che tutto cresca come deve. Ma allo stesso tempo, non si contamineranno l’una con l’altra e soprattutto non occuperanno gran parte del nostro giardino. Sarà semplice, efficace e davvero meraviglioso anche esteticamente.