È previsto un bonus per chi decide di installare a casa un climatizzatore, ma ci sono alcune caratteristiche a cui fare attenzione: ecco che cosa sapere.
Il condizionatore è un dispositivo utilizzato da milioni di persone per rinfrescare l’aria durante l’estate e per fornire calore durante l’inverno in una casa, alloggio o una stanza chiusa come ad esempio un ufficio. I costi dell’installazione sono un bel po’ elevati, ma possono essere dimezzati grazie al bonus.
L’aria condizionata è un dispositivo elettrico utilizzato per regolare l’aria e la temperatura in una stanza chiusa ed è fondamentale soprattutto nella bella stagione, quando le temperature sono molto elevate. È pratica anche per regolare l’umidità dell’aria in quanto il suo obiettivo principale è quello di garantire una buona qualità dell’aria oltre a mantenere il comfort nella stanza.
Ci sono diverse opzioni per chi deve trovare il condizionatore adatto alle proprie esigenze, ma la bella notizia è che si può avere una detrazione del 50% per l’installazione del climatizzatore. È di certo un bonus che nessuno vuole farsi sfuggire, ma ci sono delle condizioni da conoscere prima di richiederlo.
Bonus climatizzatore: come funziona la detrazione del 50%
Il condizionatore è l’accessorio indispensabile in estate per garantire il comfort, ma può essere difficile coprire il budget per un progetto di installazione del genere. Per questo motivo, un incentivo è sicuramente l’ideale per coprire almeno parte delle spese che dovranno essere sostenute per avere il climatizzatore nella propria abitazione.
Grazie all’art. 16-bis TUIR è possibile chiedere e avere una detrazione ordinaria del 50% per la semplice installazione di condizionatori d’aria estivi nel caso in cui siano dotati di pompa di calore. È una agevolazione che di certo ha come obiettivo quello di aiutare tutte le famiglie in difficoltà economica, ma che allo stesso tempo hanno esigenza di installare un climatizzatore.
È importante sottolineare che, prima di inoltrare la domanda e fare richiesta per l’incentivo, siano rispettate alcune caratteristiche. La prima è che l’installazione deve essere finalizzata a conseguire un risparmio energetico con riguardo agli impianti basati sull’uso di fonti rinnovabili di energia. Parliamo ad esempio di pannelli fotovoltaici per produrre l’energia elettrica che si usa per coprire tutti i bisogni necessari in una casa.
Nel caso in cui si dovessero rispettare tutti i criteri, allora sarà possibile procedere con l’inoltro della richiesta e l’ottenimento dell’incentivo. È importante ricordare inoltre che il pagamento deve essere tracciato, quindi non si può pagare in contanti.
