Rose in primavera, come curarle in vista del caldo: solo così resteranno sane e rigogliose
Le rose sono uno dei fiori più amati e belli al mondo, ma che dire della loro cura? Ci sono regole da seguire per farle vivere a lungo.
A chi non piacciono le rose? Questi fiori, con la loro eleganza e fragranza, sono senza dubbio tra più amati nei giardini di tutto il mondo. Tuttavia, per mantenerle rigogliose e sane durante i caldi mesi primaverili, è essenziale dedicare loro le cure adeguate.
Ci sono infatti diverse pratiche da adottare per garantire che le vostre rose possano sbocciare in tutta la loro bellezza. E soprattutto in vista del caldo questi bellissimi fiori hanno bisogno di ancora più tempo e attenzioni. Andiamo a vedere come fare con una guida passo passo.
Come curare le rose per farle vivere a lungo
Con l’avvicinarsi della primavera, è fondamentale preparare il terreno alle rose. La fine di aprile, è il momento ideale per iniziare a pulire il terreno dalle erbacce e dalle infestanti. Effettuate una leggera sarchiatura per smuoverlo e rimuovere le piante ostili alla crescita delle rose. Successivamente, applicate uno strato di pacciamatura intorno ai rosai.
Se curi le tue rose, sbocceranno in tutto il loro splendore – Biopianeta.it
Questo strato, spesso 8-10 cm, può essere costituito da foglie secche, torba, paglia o cippato di corteccia. La pacciamatura aiuta a proteggere le radici delle rose e a mantenere una temperatura più fresca nel terreno durante i mesi estivi.
Con l’arrivo di maggio, le rose cominciano a sbocciare in tutto il loro splendore. È importante mantenere la salute della pianta eliminando i polloni che crescono dalle radici o dal tronco, soprattutto nelle rose ad alberello. I polloni possono ridurre la produzione di fiori, quindi è cruciale rimuoverli per favorire una fioritura abbondante.
Per i rosai rampicanti, assicuratevi di legare i nuovi getti ai tutori, mantenendo i rami il più possibile paralleli al terreno. Durante questo periodo, è anche necessario prendersi cura dei fiori appassiti. Per i rosai ibridi di Tea e rifiorenti, è consigliabile eliminare i fiori secchi accorciando lo stelo di circa un terzo. Questo incoraggerà la pianta a produrre nuovi steli fioriferi. Tuttavia, per i rosai Floribunda, l’eliminazione dei fiori appassiti non è indispensabile, poiché la pianta produce autonomamente nuovi getti a fiore.
Durante i mesi primaverili, è importante mantenere il giardino privo di infestanti che potrebbero togliere alle rose per acqua e nutrienti. Effettuate operazioni di diserbo ogni 15 giorni, estirpando le erbacce con le radici per prevenire una nuova crescita. Inoltre, è consigliabile concimare le rose ogni 4-6 settimane con un concime bilanciato per favorire una crescita sana e una fioritura rigogliosa.
La primavera è anche il momento ideale per piantare nuovi rosai. Scegliete varietà adatte al vostro clima e al tipo di terreno del vostro giardino. Durante la messa a dimora, fate attenzione a non danneggiare il pane di terra intorno alle radici della pianta. Mantenete il terreno sempre umido fino alla fine dell’estate per favorire l’attecchimento delle nuove piante.
