Rinvasare le piante non é sempre necessario: ti stupirà scoprire quanto è facile prendersi cura di queste varietà

Rinvasare le piante, sì o no? Ecco finalmente la soluzione al dilemma con una guida rapida e veloce che ti cambia la vita.

Rinvasare è una delle attività che più incuriosisce chi ha il pollice verde, ma che purtroppo avendo poco tempo a disposizione non sempre concretizza. Così, quando si dice che “il mondo è bello perché è vario”, è bene sapere che ciò vale anche per le piante. Infatti, in questa “miriade di eccellenze” ci sono degli esemplari che stupiscono per la facilità nella gestione.

Rinvasare con attenzione però, questo è d’obbligo. Ecco cosa sapere, soprattutto come completare la procedura in maniera opportuna. Perché rinvasare le piante è così importante? Perché secondo alcuni dettami del pollice verde, è noto che compiere ad un intervallo di tempo ben stabilito questa attività, favorisca la crescita degli esemplari trattati. Ebbene, questa potrebbe essere una verità, ma va considerata come relativa, non assoluta.

Infatti, non in tutti i casi è necessario compiere questa procedura. Ci sono piante che potrebbero giovarne, ma questo non vale per tutte indistintamente. Il mondo verde è bello per la sua varietà, e come tale dovrebbe essere rispettata in ogni contesto. Ma cosa comporta il rinvasare le piante? Soprattutto quali potrebbero essere i maggiori danni nel compiere scorrettamente la pratica?

Rinvasare le piante, ecco quando è necessario, e quando no: guida infallibile!

Rinvasare correttamente non vuol dire aver fatto per forza il bene della pianta. La pratica consiste nello spostare in un vaso dalla capacità maggiore l’esemplare preso in considerazione. Questo permetterebbe alla pianta di crescere in abbondanza prendendosi lo spazio necessario.

In certi casi “rinvasare” potrebbe uccidere di stress le piante, proprio perché non necessario. Per questo prima di compiere il gesto pensando di fare del bene, bisogna attenzionare con cura la situazione. In primis, comprendendo appieno con che tipo di pianta si ha a che fare. Mettersi in “ascolto” con il mondo green è qualcosa che appartiene solo a chi ama davvero questo ambito, e si prende cura delle piante con passione.

Allora, come capire se rinvasare? In questa guida si illustrano le tre condizioni che determinano la scelta in questione. Si decide si rinvasare nel caso in cui si intravede che dai fori di drenaggio le radici sono fuoriuscite. Ciò indica che la pianta non ha più spazio, allora sì, si rinvasa!

Anche nel caso in cui ci si rende conto che la crescita della pianta va a rilento, nonostante si pongano in essere tutte le cure possibili. Potrebbe esserci troppo poco spazio per la pianta. Infine, se tastando il terreno ci si accorge che si asciuga troppo velocemente, è un chiaro segnale che il rinvaso va assolutamente fatto. La pianta ha estrema necessità di bere, proprio come un essere umano assetato!

Queste tre condizioni indicano quando è necessario rinvasare le piante. Ultima chicca, bisogna scegliere il momento giusto, che è quello del periodo di crescita. Mai rinvasare nelle stagioni fredde o quando le piante sono più fragili, potrebbero ammalarsi con funghi o subire le drastiche conseguenze del marciume post drenaggio.