Esistono delle piante in grado di purificare l’aria e di catturare lo smog, lo sapevi? Da mettere subito in balcone: ecco quali sono.
In un mondo come il nostro, sempre più urbanizzato, hi-tech e artificiale, la qualità dell’aria che respiriamo è diventata una questione sempre più urgente. Una soluzione a portata di mano ce la offre la grande dimenticata del nostro tempo (anche se celebrata a parole): la natura stessa, con le piante mangia smog.
Si tratta di autentiche meraviglie verdi capaci di assorbire le sostanze inquinanti contribuendo a migliorare la qualità dell’aria circostante. Mettendole subito in balcone non faremo solo un’azione “verde” ma renderemo anche più piacevole e salutare casa nostra.
Un balcone “green” in città dove lo smog è una realtà sempre più pesante può avere un ruolo importante nella purificazione dell’aria. Grazie al processo di fotosintesi le piante mangia smog convertono l’anidride carbonica in ossigeno e sono in grado di assorbire le sostanze inquinanti (come benzene, formaldeide e tricloroetilene) che impregnano anche le nostre case.
Piante mangia smog, ecco quali devi mettere subito in balcone
Ma quali sono queste benefiche piante capaci di catturare lo smog e, di conseguenza, di andare a purificare l’aria? In più aiutano a ridurre lo stress, a migliorare l’umore e la concentrazione.
Trasformare il nostro balcone in un’oasi verde e creare un giardino antismog è un’operazione che richiede di selezionare attentamente le piante. Ecco le piante conosciute per la loro capacità di purificare l’aria. La prima pianta antismog è la gerbera. Questa pianta bella e colorata è capace di assorbire l’ossido di carbonio e di filtrare inquinanti come il benzene,
Ci sono poi erbe aromatiche come la lavanda, il rosmarino e il timo. Dalla loro hanno non solo il profumo e la bellezza: anche la capacità di assorbire CO2 e inquinanti dannosi le rende perfette per il nostro balcone. Invece le conifere nane come il ginepro e la tuia si rivelano molto efficaci nel “catturare” le famigerate polveri sottili, i particolati dalle dimensioni ridottissime (come le PM2.5) in grado di infiltrarsi in profondità nel nostro organismo e di danneggiare la nostra salute.
Ottimo per il nostro balcone è anche una pianta mangia smog come il caprifoglio. Conosciuto per il profumo dei suoi fiori e per la resistenza a diverse temperature, il caprifoglio è un’ottima soluzione per decorare i nostri spazi esterni e per purificare l’aria.
Insomma, queste piante sono davvero un’ottima scelta per chi aspira a trasformare il proprio balcone in un’oasi verde senza la necessità di doversi impegnare in cure troppo onerose. Sono dunque la soluzione ideale per chi non ha tanto tempo né particolare esperienza nelle attività di giardinaggio.