Le piante sono l’unica possibilità di salvezza del nostro Pianeta, per questo le foreste e le aree verdi vanno salvaguardate.
Il problema della deforestazione globale è una bella grana per il Pianeta Terra: le piante sono infatti produttrici di ossigeno, e sono davvero il polmone verde della Terra. Per questo, si continua a gridare a gran voce che vanno salvate e salvaguardate, perché il nostro Pianeta non può sopravvivere se manca il verde.
Ma le piante non sono solamente deputate alla produzione di ossigeno. Gli scienziati hanno fatto recenti scoperte, infatti, su proprietà particolari possedute da alcune piante, che sarebbero dei veri “depuratori” naturali di aria. Queste piante, infatti, avrebbero la rara capacità di depurare l’aria, assorbendo gli effluvi di metalli pesanti presenti intorno a loro.
Gli scienziati ne hanno scoperto alcune specie e hanno dunque pubblicato delle ricerche, parlando proprio delle proprietà depurative di queste specie verdi e di quanto possano far bene all’aria circostante. Si tratta di piante, nella fattispecie, che assorbono il nichel.
Le tre piante “traspiranti” che assorbono il nichel
Si trovano nelle filippine, le specie di piante scoperte dagli scienziati, che assorbono il nichel. Si tratta, in particolare, di tre specie di piante cosiddette iperaccumulanti di nichel (Ni), che secondo gli studi condotti nel 2014 e nel 2015 possono accumulare da 10.000 a 18.000 ppm di Ni nelle loro foglie, equivalenti all’1,0-1,8% per unità di peso.
La Rinorea niccolifera è stata scoperta nel 2014 a Zambales. Secondo Edwino Fernando, professore emerito presso il College of Forestry and Natural Resources dell’UPLB e autore principale dello studio, può accumulare fino a 18.000 ppm di nichel nei tessuti fogliari, equivalenti all’1,8% per unità di peso. “Non tutte le piante possono assorbire i metalli pesanti perché sono tossici per la pianta – afferma – Ecco perché questa pianta è davvero unica in quanto può accumulare molto nichel nelle foglie. Teoricamente e potenzialmente, esistono solo circa 700 specie in tutto il mondo. Nelle Filippine ce ne sono circa 25”.
Nel 2015, gli scienziati hanno scoperto altre due specie che appartengono al genere Phyllanthus: P. erythrotrichus, scoperto a Zambales, e P. Securinegoides, trovato a Surigao del Norte, possono entrambe accumulare più di 10.000 ppm di Ni nelle foglie. Per quanto riguarda la concentrazione di Ni nelle radici, il primo può accumularsi fino a 1.195 ppm mentre il secondo fino a 4.600 ppm.
Le piante che possono accumulare Ni di 1000 ppm (0,1% per unità) nei germogli sono considerate iperaccumulatrici di Ni. Ciò indica che queste specie hanno potenziale significativo nel fitorisanamento e nel ripristino delle aree estratte dal nichel nel paese.