Ottenere un balcone fiorito anche a marzo è facilissimo se si piantano questi fiori che dureranno a lungo
Marzo segna il risveglio della primavera: ecco alcuni trucchi per ottenere un balcone fiorito anche a marzo.
In base alla regione in cui si vive a marzo può fare ancora abbastanza freddo, con il rischio di gelate notturne. Dunque se desiderate acquistare piante da mettere in balcone, per abbellire i vostri spazi esterni, dovete tenere conto del luogo in cui vivete.
I consigli che abbiamo raccolto per voi si applicano soprattutto alla zona del Mediterraneo, pertanto coloro che vivono in aree in cui ci sono climi più montagne dovranno posticipare alcune semine. Ora possiamo scoprire quali sono i fiori da scegliere per adornare i balconi a partire dal mese di marzo.
Un balcone fiorito anche a marzo: quali piante scegliere
La maggior parte delle persone accoglie con entusiasmo l’arrivo della Primavera. Con l’inizio di marzo ci si può prestare a salutare definitivamente l’inverno in attesa del momento in cui farà la sua comparsa una delle stagioni più belle e colorate dell’anno.
La primavera infatti dona alla natura e a tutti gli organismi viventi una sferzata di energia: è impossibile non avvertirla! Si tratta di una condizione che influenza anche l’umore delle persone e porta una maggiore voglia di vivere all’aria aperta.
L’arrivo della primavera coincide indubbiamente con il momento in cui si ha voglia di rinnovare anche l’aspetto del proprio giardino o del proprio balcone, approfittando del fatto che in questa stagione la natura dà il meglio di sé. Ma quali sono le piante migliori da scegliere a marzo per adornare gli ambienti esterni della propria casa?
Per un bel balcone fiorito non possono sfuggire le Primule, che sono i primi fiori a sbocciare naturalmente nei prati ma possono essere coltivati sia in terra che invaso. Si tratta di piante davvero semplici da curare anche se richiedono un po’ di attenzione: hanno bisogno di zone semi ombreggiate, al riparo dal caldo eccessivo e correnti d’aria.
Altra pianta che fa la sua bella figura, sia invaso che in terra, è la petunia surfinia creata dall’uomo in seguito ad una serie di sapienti incroci e ibridazioni. Ha i petali di una colorazione particolare e si presta perfettamente a riempire le teorie presenti di sotto i portici. Arbusto si caratterizza per la sua forma a cespuglio che può raggiungere anche 60 cm di altezza.
Infine, per gli amanti dei fiori un po’ più delicati, è da prendere in considerazione l’idea di adornare il proprio terrazzo con la Margherita. Si tratta di un classico fiore primaverile che ha bisogno di una superficie morbida a base di argilla e va annaffiata regolarmente.
