Non è finita, nuova ondata influenzale in primavera: chi sono i più colpiti e quali sono i sintomi
Una nuova ondata influenzale è pronta a destare preoccupazione in primavera: ecco i sintomi da cui stare in allerta.
Da quando siamo stati investiti dalla pandemia da Covid-19, siamo sempre più guardinghi rispetto a quelli che sono i sintomi influenzali che possono colpirci. Ad oggi, ogni minimo segnale ci fa scattare in allarme, pronti a sentire il primo parere medico per poter essere rassicurati. Ma come ogni stagione che arriva, ci sono delle influenze stagionali che possono colpire chiunque.
Dopo quelle invernali, che hanno investito una grande fetta della popolazione, una nuova ondata influenzale è pronta a colpire nella primavera. I sintomi sono chiari e bisogna stare in allerta affinché non possano tramutarsi in qualcosa di più grave. Ecco quali sono quelli da cui stare in allerta e quali sono i soggetti maggiormente esposti a questa prossima ondata.
Influenza primaverile: attenzione ai sintomi
Durante il periodo autunnale e invernale, sono stati milioni gli italiani colpiti dalla classica influenza stagionale. Una influenza che ha colpito sia i più fragili ma anche persone che tendenzialmente riescono a scamparla. La particolarità di tale influenza è data dal fatto che dura anche per una settimana, con strascichi di stanchezza e spossatezza che si protraggono anche per i giorni successivi.
Ma alla fine della stagione invernale, sembrano ormai superati: invece bisogna ancora tenere alta la guardia in quanto è in arrivo una nuova ondata influenzale, con la nuova stagione primaverile che sta per entrare. Questa nuova influenza che si sta allargando a macchia d’olio, è denominata influenza B.
Già di per sé, l’arrivo della primavera è una stagione che porta influenze e allergie, dovute in particolare alla nuova fioritura. I soggetti allergici, infatti, dovranno combattere con raffreddore cronico e starnuti che spesso perpetuano in tutto il periodo. Ma una nuova influenza, l’influenza B, è pronta a fare breccia negli organismi, portando sintomi abbastanza pesanti a seconda del soggetto che viene colpito.
Si parla di influenza B in quanto è facente parte dei sette generi virali della famiglia Orthomyxovirida. Riguarda soltanto il genere umano, e si manifesta in particolare nella fascia preadolescenziale. Tosse, febbre e mal di gola, oltre a starnuti continui e dolori ossei sono i principali sintomi.
Nei casi più gravi possono tramutarsi in malattie respiratorie come polmonite. La cura ideale è fatta di antipiretici e antinfiammatori, ma nei casi più gravi bisogna immediatamente allertare il proprio medico curante, in quanto potrebbero manifestarsi anche come bronchiti.