Una scelta eco green da non poter ignorare: lo spazzolino vecchio non più utilizzabile per la pulizia aiuta in diverse faccende di casa
I medici e gli igienisti dentali lo ripetono sempre: lavare i denti tre volte al giorno, o più in generale dopo i pasti, è l’unica salvezza per non ritrovarsi con denti malati, spezzati, caduti, da adulti. L’importante però non è solo passare lo spazzolino sui denti e sputare il resto del dentifricio in eccesso: lavare i denti è una cosa importante e bisogna regalarci tanto tempo, proprio come si fa per il resto del corpo.
Se si pensa all’igiene orale, ma non alla sostituzione dello spazzolino, il problema rimane: le setole consumate non riescono più a eliminare lo sporco, la placca e tutti i resti del cibo dai denti, la pulizia quindi sarà blanda e non efficace.
Cosa fare quando lo spazzolino da denti è troppo consumato: nuovi utilizzi per una seconda vita
Lo spazzolino da denti si dovrebbe cambiare minimo ogni mese, ci si accorge di quando le setole saranno ormai fuori uso perché tenderanno ad aprirsi verso l’esterno. Inoltre, gli spazzolini di ultima generazione sono dotati di una nuova tecnologia per la quale quando perderanno il colore, avviseranno il proprietario che è ora di sostituire lo strumento in modo tale da essere sempre sicuri di riuscire a cambiarlo in tempo senza fare supposizioni.
Il consumismo dell’usa e getta però ha sempre fatto sì che, una volta che lo spazzolino viene sostituito, quello vecchio viene direttamente buttato. Attenzione però, in realtà, proprio quello strumento che si è rivelato ormai obsoleto, è invece molto utile per pulire altre zone della casa. Pensate al bagno, soprattutto alla doccia: ci sono alcune piccole zone ai bordi che diventano un vero incubo: difficili da pulire, in cui si accumula sporco, calcare e umidità, e da cui spesso possono sorgere le muffe.
Per evitare tutto ciò gli spazzolini da denti sono ottimi: raggiungono bene tutte le fessure e con le setole riescono a grattare via le incrostazioni di calcare o sporco. Ovviamente è importante disinfettarli prima con un detersivo e poi utilizzarli. Non solo quindi risulta essere un’ottima azione per ridurre gli sprechi e puntare alla vita sostenibile, ma si rivelano anche un metodo efficace di risparmio di denaro e di tempo di cui sicuramente non si potrà fare a meno.