Avere un acquario in casa, anche piccolo, può dare quel tocco in più all’arredamento di una stanza, magari il salotto. Ma quale mettere?
L’occhio vuole certamente la sua parte, è vero, ma ciò di cui bisogna tenere conto quando si sceglie un acquario è innanzitutto la capienza. Se abbiamo un solo pesce, un acquario di dimensioni medio-piccole può andare bene, ma se i pesci iniziano a diventare per esempio due o più, anche un acquario di 30 litri può essere troppo piccolo per due esseri viventi che mangiano e soprattutto respirano.
Sappiamo infatti che l’acqua, per i pesci, è come l’aria per gli umani: è da quella che prendono l’ossigeno per rimanere in vita e il nutrimento che arriva dal cibo che quotidianamente mettiamo nell’acqua. Perché anche quando le scaglie di cibo finiscono, l’acqua continua in ogni caso a essere impregnata delle sostanze nutritive che il mangime trasferisce, ed i pesci in questo modo possono continuare a sopravvivere e crescere.
C’è poi un aspetto altrettanto importante da tenere in massima considerazione quando si sceglie un acquario, ed è proprio la cernita delle piante acquatiche da immergere nella vasca. Sicuramente siamo portati a scegliere delle piante che siano gradevoli a livello estetico, però non bisogna dimenticare che non è solo l’estetica che dobbiamo tenere in considerazione, bensì la salvaguardia della salute dei nostri pesci. Quindi bisogna saper scegliere le piante giuste.
Ecco quali piante sono utili e ornamentali allo stesso tempo
Le piante che possono e devono essere scelte per essere inserite nell’acquario di casa sono facili da reperire, alcune di queste possono anche essere ordinate online, e fanno parte di una famiglia di piante che si possono coltivare senza grossi sforzi e che quindi possono andare a ornare il nostro acquario senza che dobbiamo fare troppi sforzi per farle proliferare.
Tra queste, le più comuni sono le seguenti: Limnophila Sessiflora, Ceratophyllum Demersum, Hygropila Polisperma, Bacopa Caroliniana, Cryptocoryne Wendtii, Egeria Densa, Anubias Nana, Echinodorus Tenellus, Luydwigia Repens.
La più comune e facile da reperire è la Vallisneria Gigantea, che si trova molto facilmente in commercio nei negozi specializzati, cresce rapidamente e fa da sfondo al nostro acquario. Anche la Limnophila, letteralmente “amante delle paludi”, è facile da reperire, si si adatta a diverse profondità, e ha una parte immersa e una parte emersa.
La Ceratophyllum Demersum è adatta a chi sta avviando un nuovo acquario, poiché cresce molto velocemente. Le piante più facili da mantenere invece dentro un acquario sono, tra le altre, le seguenti varietà: Ceratophyllum Demersum, Egeria Densa, Anubias Nana, Echinodorus Tenellus