Colore e profumo in casa con i giacinti: come sceglierli, curarli e recuperarli per farli rifiorire
I giacinti donano un tocco di colore e profumo in casa. Ecco di quali aspetti tener conto nella loro scelta per fare in modo che rifioriscano.
Quando si tratta di rendere belle le proprie case, certamente la cura del dettaglio non può essere qualcosa che va tralasciato. Ogni ambiente ha la propria natura e questa va rispettata, facendo in modo che la destinazione d’uso ogni stanza sia ben chiara. Allo stesso tempo, però, come ben sappiamo è fondamentale personalizzare i propri spazi, scegliendo uno stile che sia in linea con il nostro gusto.
Estetica e funzionalità di qualsiasi ambiente devono andare di pari passo, se vogliamo raggiungere un risultato davvero incredibile. Spesso e volentieri, ci chiediamo come rendere ancor più preziose e uniche le nostre case. Facciamo ricerche, acquistiamo magazine di settore e seguiamo profili, che hanno come tematica centrale quella inerente l’Interior design. Tutto ciò perché vogliamo che ogni nostro ambiente sia quanto più performante e accogliente possibile.
Giacinti: ecco come scegliere quelli perfetti per la propria casa, come curarli e recuperarli
Uno dei dettagli che fa davvero la differenza per la nostra casa sono i fiori. Grazie a essi, qualsiasi ambiente risulterà migliorato dal punto di vista estetico, ma anche dal punto di vista energetico. In particolar modo, i giacinti sono davvero perfetti per le nostre case, in quanto donano un tocco istantaneo di colore e profumo. Ecco una guida pronta all’uso, per poterli scegliere, curarli al meglio e recuperarli, nel caso in cui non siano in salute.
I giacinti sono in vendita a partire da gennaio, dal nostro fioraio di fiducia. Si tratta di un fiore poco costoso, ma che riesce ad avere un impatto estetico importante e a rilasciare un profumo davvero delizioso. Per scegliere un giacinto in salute, dobbiamo verificare che il suo bulbo sia sodo, tastandolo delicatamente con le dita. È anche molto importante che il vaso che lo contiene abbia i fori di drenaggio. Un’ultima cosa da verificare assolutamente è la condizione del terreno, che non deve essere bagnato, ma leggermente umido.
Per quanto riguarda la cura dei giacinti, dobbiamo sapere che solamente le radichette bianche necessitano di acqua, motivo per cui sarà fondamentale innaffiare il fiore, immergendolo in un altro vaso e lasciandolo in immersione in 3 cm d’acqua per 30 minuti. Nel caso in cui, invece, i nostri giacinti siano sfioriti, possiamo assolutamente recuperarli. Con questo metodo, infatti, possiamo salvare i bulbi e farli rifiorire l’anno successivo.
Basterà tagliare il gambo del fiore, quando i giacinti saranno sfioriti, continuare ad innaffiarli con il metodo ad immersione, tagliare i bulbi e privarli delle foglie morte e delle radichette, una volta che anche queste saranno appassite. A questo punto, basterà lasciare i bulbi a riposo su della paglia in un luogo buio, fresco e asciutto.
A novembre andranno ricoperti con altra paglia e portati fuori casa, in modo che non sentano troppo freddo, proteggendoli con un telo antigelo per piante. Dopo un mesetto, li riportiamo in casa e li posizioniamo in un vaso, sopra della terra leggermente umida. In questo modo, nasceranno le radichette e il fiore farà il suo corso, fin quando non nascerà nuovamente.