Bonus 2024 per impianti fotovoltaici e non solo: incentivi con percentuali altissime
Energia green: il 2024 si apre con il bonus per gli impianti fotovoltaici e non solo. Gli incentivi hanno percentuali molto alte.
Sappiamo tutti quanto sia importante occuparci dell’ambiente, anche se non fossimo consapevoli ormai abbiamo delle scadenze da rispettare e la sostituzione dei vecchi impianti per la produzione di energia così inquinanti e irrevocabile. Le conseguenze le stiamo già toccando con mano e di certo non miglioreranno se non facciamo qualcosa.
Il Governo ha offerto vari incentivi per permettere ai cittadini di adeguarsi il più possibile alle nuove tecnologie green. Certo non è bastato ma è un inizio e quanto meno abbiamo preso consapevolezza sul da farsi. Nonostante sia stato molto ridotto dal Governo il super bonus, lo sconto in fattura e la cessione del credito, molte agevolazioni sono attive anche nel 2024.
E permettono di risparmiare parecchio per la produzione di energia da fonti rinnovabili e l’installazione di pannelli solari, impianti fotovoltaici sui tetti o i balconi anche a livello condominiale. Ci sono detrazioni, agevolazioni e sconti ma anche facilitazioni burocratiche per la possibilità di installare tecnologie ecosostenibili.
Bonus 2024 per impianti ecosostenibili: le agevolazioni fiscali per produrre energia green
Il bonus per il fotovoltaico, comprendono una serie di agevolazioni fiscali per installare su balconi, tetti o pertinenze condominiali i pannelli solari con o senza batterie di accumulo. C’è anche uno specifico contributo per le famiglie con Isee basso che si chiama proprio Bonus Fotovoltaico.
Per tutti quanti esistono anche le detrazioni Irpef per l’acquisto e l’installazione di sistemi di produzione di energia elettrica anche per le finestre fotovoltaiche. La detrazione varia a seconda del prodotto. Per installare pannelli solari e fotovoltaici a costo zero, si può usufruire del Superbonus solo però nel caso in cui sia associato ad un intervento importante del progetto di riqualificazione.
Per esempio la sostituzione della caldaia a condensazione o l’isolamento termico dell’edificio cioè tutto ciò che va a migliorare l’efficientamento energetico di almeno due classi. Il rimborso del 70% è detraibile in 5 rate di pari entità dall’Irpef.
Per l’installazione dei collettori solari, destinati ad accumulatore termico per produrre acqua calda sanitaria e il riscaldamento per gli ambienti, si potrà usufruire dell’Ecobonus al 65% fino al 31 dicembre 2024. Le detrazioni sono suddivise in 10 rate di uguale entità e il massimo della spesa è 60.000 euro ad unità immobiliare. Per i pannelli solari possiamo anche usufruire del Bonus Ristrutturazioni 50%. Basta inserire l’acquisto e il montaggio dei pannelli in un progetto di ristrutturazione ordinaria.