Termosifoni, un dramma per pelle e capelli: come proteggerli
I termosifoni sono i nemici numeri uno per la nostra pelle e per i nostri capelli, anche se adesso non possiamo vivere senza di loro.
L’inverno sta facendo ancora il suo corso e dopo delle temperature piuttosto umide dei giorni scorsi, si è ritornati ad un clima prettamente invernale. Ebbene, ovviamente anche questa stagione deve andare avanti fino a che non arrivi, nel mese di marzo, la tanto desiderata primavera che poi comporterà l’arrivo dell’estate. Ma, fino ad allora, bisognerà aspettare e stringere i denti un altro po’.
Detto questo, i nostri amici numeri uno che non ci fanno morire di freddo sono i termosifoni, senza la quale saremo, praticamente, dei ghiaccioli. Per quanto possa sembrare assurdo, ma è davvero così, i termosifoni tendono a rovinare la nostra pelle mentre ci riscaldano. Sembra davvero una cosa insensata, ma purtroppo è la dura verità. Vediamo cosa succede e come si può risolvere.
Termosifoni, cosa succede alla nostra pelle in contatto con loro?
Possiamo iniziare col dire che, per causa loro, la nostra pelle inizia a diventare secca, opaca e anche giallastra. I nostri capelli, poi, potrebbero iniziare a sfibrarsi e questo succede se la temperatura arriva a superare i 23 gradi. Non solo mani e capelli, ma anche le labbra iniziano a soffrirne, soprattutto per lo sbalzo termico tra dentro e fuori. Cominciano a screpolarsi e per risolvere il problema basta un buon burro cacao. Attenzione: mai e poi mai passarci sopra la lingua perché si andrebbe a peggiorare soltanto la situazione.
Le mani, poi, sono la parte più esposta al freddo e, per quanto venga naturale, non bisogna mai porre delle mani gelide su dei termosifoni caldissimi. Se si fa questo, infatti, potrebbero comparare i geloni oppure dei dolori alle mani. Anche gli occhi possono soffrire il freddo, senza che noi ce ne rendiamo conto. Un esempio su tutti? Quando questi iniziano a lacrimare oppure a prudere o, addirittura, arrossarsi. Il motivo è la secchezza degli ambienti.
Perciò non bisogna mai indossare le lenti a contatto dato che potrebbero aggravare la situazione. Se si inizia a soffrire troppo, l’ideale sarebbe creare dei degli impacchi con della camomilla, che sicuramente tutti noi abbiamo in casa. Gli impacchi devono essere fatti più di una volta al giorno.
Oppure, si potrebbe optare per l’eufrasia, una pianta che è fortemente segnalata per i problemi agli occhi. Esistono, infatti, molti colliri naturali che si possono tranquillamente trovare in farmacia o in erboristeria. Infine, l’unico modo per poter evitare tutto questo è quello di regolare il termostato nel nostro riscaldamento a 20 gradi di temperatura.