Il salmone è molto amato eppure non è salutare: secondo i medici è un rischio per la salute per ben 10 ragioni
Si tratta di uno degli alimenti più amati dagli italiani, ma sai che non è salutare? Ecco perché è un rischio per la salute
Quante volte, per poter cambiare un po’ il vostro solito menù del pranzo, avete deciso di optare per un salmone leggero, condito magari con un po’ di olio e insalata?
Molto probabilmente sarà successo numerose volte. Il salmone, infatti, è uno degli alimenti preferiti degli italiani. Questo perché si tratta d un cibo piacevole da mangiare e molto saporito. Tuttavia, alcune ricerche mostrano che non si tratta esattamente di un cibo salutare. Ecco perché e quali sono i pareri dei medici a riguardo.
Mangia meno salmone, non mettere a rischio la tua salute
Alcune ricerche mostrano che il salmone proveniente da allevamenti intensivi non è affatto sicuro per la nostra salute. Questo perché potrebbero essere continuamente a contatto con delle sostanze tossiche e alcuni metalli pesanti. Inoltre, vengono nutriti con mangimi arricchiti con dei coloranti – che contribuiscono a conferire loro il classico colore rosa – e di sottoprodotti di origine animale. Ma non solo, perché è sconsigliato il consumo di salmone da parte delle donne in stato di gravidanza. Questo perché le funzioni cerebrali del bambino potrebbero essere messe a rischio.
Purtroppo gli allevamenti intensivi sono caratterizzati da condizioni igieniche particolarmente precarie. Questo contribuisce alla diffusione di agenti patogeni e ciò vuol dire che, mangiando questo tipo di salmone, germi e batteri potrebbero arrivare nelle nostre tavole. Secondo quanto riportato su un articolo scientifico pubblicato nella US National Library of Medicine, sono moltissimi i casi di salmone contaminato che va a finire sulle tavole. Inoltre, potrebbe contenere anche un numero elevato di tossine. Uno studio ha evidenziato numerosi casi di contaminazione da diossina del salmone da allevamento. In particolare, ad essere molto esposto è il salmone dell’Atlantico.
Ma non solo. Uno studio riportato da Natural News mostra che il 95% del salmone dell’Atlantico è stato venduto nei negozi nonostante sia stato sottoposto ad una colorazione artificiale. Questo avviene con l’intento di renderlo molto simile al classico salmone selvatico. Il mangime che viene fornito a questi esemplari, infatti, è ricco di coloranti e potrebbe essere dannoso per la salute. Infine, non bisogna affatto sottovalutare il ruolo dei pesticidi. La Norvegia ha ottenuto dall’Unione Europea il permesso di utilizzare e aumentare le dosi di endosulfano nei mangimi per l’allevamento di salmoni. Questo pesticida è stato bandito in gran parte del mondo, in quanto considerato pericoloso per la salute umana.