Il lato oscuro delle sigarette elettroniche: perché è così difficile riciclarle
Le sigarette elettroniche hanno un lato oscuro ormai noto a tutti: il difficile riciclo. Scopriamo allora perché è così complicato riciclarle.
Negli ultimi anni è avvenuta una vera e propria rivoluzione nell’ambito dei tabacchi. Se prima, dunque, il fumo era legato unicamente alle classiche sigarette a base di tabacco, nell’ultimo decennio si è assistito ad uno sviluppo di tantissime alternative alle classiche sigarette. Si parla in questo caso di sigarette elettroniche, un tipo di sigarette che si può suddividere in diverse classi.
Ci sono ad esempio le penne svapo, delle sigarette elettroniche a forma di penna dotate di un serbatoio ricaricabile all’interno del quale si inserisce il liquido che grazie al riscaldamento di una resistenza evaporerà quando si “fuma”. Ci sono poi dei dispositivi che scaldano gli stick di tabacco che contengono nicotina, senza però combustione e infine ci sono le sigarette elettroniche usa e getta.
Queste ultime in particolare sono in voga soprattutto tra i giovani, visti i colori sgargianti che attirano i ragazzi e la varietà di gusti nelle quali le si può ottenere. Questo tipo di e-cigarettes però ha un lato oscuro ormai noto a molte persone: il riciclo. Sono infatti estremamente difficili da riciclare. Scopriamo il motivo di tale difficoltà.
Perché le sigarette elettroniche usa e getta sono difficili da riciclare
Se fino a qualche decina di anni fa il problema maggiore dell’inquinamento ambientale era dato dai mozziconi di sigarette che impiegano circa 12 anni per decomporsi, oggi questo “record” lo conquista la nuova generazione di sigarette elettroniche usa e getta. Molte persone infatti, non hanno idea di dove vadano gettate le e-cigarettes e questo porta ad una enorme difficoltà di riciclo.
Va ricordato, infatti, che le e-cigarettes sono dotate di batterie e quindi considerabili dei veri e propri device elettronici. Per riciclarle nel modo corretto, dunque, queste andrebbero portate nelle isole ecologiche dove si classificano come rifiuti RAEE. Purtroppo però non tutti lo sanno e, sopratutto, quanti ragazzi andrebbero appositamente in un centro di raccolta per gettare delle sigarette elettroniche?
Una soluzione potrebbe essere l’inserimento nei tabaccai di cestini di raccolta di prodotti RAEE. Si potrebbe poi indicare, al momento dell’acquisto di gettarli in questi speciali bidoni dei rifiuti una volta terminato l’utilizzo della sigaretta usa e getta. Ad oggi, però, queste misure non sono ancora applicate, se non in alcuni punti vendita. Per questo motivo le persone tendono a gettare semplicemente le e-cigarettes nella raccolta dell’indifferenziato.