Il clima e le guerre renderanno questa bevanda un prodotto di lusso: pochi potranno permettersela
Guerre e cambiamenti climatici creeranno danni devastanti anche all’economia. Una bevanda in particolare diventerà un lusso.
Le guerre non uccidono solo le persone e i cambiamenti climatici non danneggiano solo l’ambiente. Anche l’economia mondiale è a rischio. In futuro una bevanda molto apprezzata, diventerà un lusso per pochi.
La guerra è una mostruosità che non dovrebbe mai verificarsi. Più facile a dirsi che a farsi. Nel momento stesso in cui sto scrivendo qualcuno, in qualche parte del mondo, sta morendo a causa di una guerra. Che non è mai giusta. La guerra non distrugge solo le vite di milioni di persone. Ogni guerra arreca anche danni economici che forse non si risaneranno mai più.
Oltre alle guerre, la nostra economia, anzi, quella di tutto il mondo, è messa sempre più a dura prova dai cambiamenti climatici. Periodi di siccità che durano anche due mesi seguiti da alluvioni e grandinate stanno mettendo in ginocchio le colture. Secondo le previsioni degli esperti, in futuro questa situazione peggiorerà ulteriormente. E, a causa di guerre e clima, una delle bevande più amate in tutto il mondo diventerà così costosa che ben pochi potranno permettersela.
Guerra e clima: non potremo più bere questa bevanda
I danni causati dalle guerre e dai cambiamenti climatici non sono solo quelli umani e ambientali. Questi due fattori stanno mettendo sempre più in ginocchio l’economia. Anche l’agricoltura sta risentendo fortemente di tutto questo e, stando alle previsioni degli esperti, molto presto quasi nessuno potrà più permettersi una certa bevanda.
Se l’attuale situazione climatica e sociale non cambia, molto presto il caffè diventerà una bevanda di lusso da riservare solo per le grandi occasioni. Il caffè diventerà il nuovi champagne. Addio alla nostra tazzina fumante alla mattina appena svegli. Addio al caffè in pausa con i colleghi o dopo il pranzo. La bevanda più amata da noi italiani rischia di diventare un lusso che ben pochi potranno permettersi.
Un recente studio ha evidenziato che i cambiamenti climatici porteranno alla perdita di almeno metà delle terre destinate alla coltivazione del caffè. L’impatto più significativo si verificherà in Brasile, il principale produttore di caffè in tutto il mondo. Ma si avranno effetti devastanti anche in altri Paesi come la Costa d’Avorio.
Per il momento si tratta solo di studi predittivi basati su modelli matematici. Tuttavia è pur vero che in Costa d’Avorio la produzione è già calata in misura importante. E meno produzione comporta prezzi di vendita più alti. Secondo gli esperti le prolungate stagioni secche a cui seguono precipitazioni troppo abbondanti, porteranno alla progressiva perdita di terreni per la coltura del caffè. Le guerre faranno il resto rendendo sempre più difficile i trasporti e le esportazioni. Tutto questo farà lievitare il prezzo del caffè. A rischio anche anacardi e avocado.