Dormire 8 ore di fila non è più un’utopia: il trucco del sonno danese che ti migliora la vita
Non riesci mai a dormire 8 ore di fila? I danesi hanno una soluzione pronta per te: questo metodo è infallibile.
Dormire otto ore di fila è sempre più difficile. I disturbi del sonno sono diffusi sempre di più tra tutte le fasce d’età e le cause sono diverse. Lo stress che accumuliamo durante le difficili e frenetiche giornate lavorative ci impedisce di chiudere gli occhi senza che i pensieri affollino la mente, i dispositivi come smartphone, tablet e computer che usiamo prima di coricarci contribuiscono a mantenere sveglio il cervello, stancano gli occhi ma non ci fanno dormire bene. Ecco che il boom di vendite di gocce, farmaci e prodotti di ogni genere per dormire è presto spiegato.
Ma sarebbe bello riuscire a riposare per otto ore senza doversi imbottire di gocce o integratori ogni sera, no? Ecco che devi assolutamente provare questo metodo danese che ti permetterà di addormentarti immediatamente e non svegliarti per le successive 8 ore. Se ti sembra impossibile è perché ancora non lo hai sperimentato, ma vedrai che la tua vita cambierà in meglio e lo consiglierai a tutti i tuoi amici.
Come dormire bene per 8 ore di fila con il metodo del sonno danese: è infallibile, provare per credere
I benefici di un sonno lungo e soddisfacente sono troppi per non dare almeno una chance a questo incredibile metodo danese che ti permetterà di dormire per 8 ore di fila, il monte ore consigliato dai medici e dagli esperti da accumulare ogni notte. Privarsi del sonno porta infinite conseguenze negative sull’organismo, sull’umore, sulla vita di tutti i giorni a breve e lungo termine. Non ti pentirai di averci almeno provato!
Il segreto è il freddo! Sì, esatto: per quanto possa sembrare assurdo è la verità, comprovata e studiata. Esporsi alle basse temperature può significare dormire meglio e di più. Ecco perché il metodo danese e, in generale, usato dagli scandinavi consiste nel riposare in una camera che abbia una temperatura di 20 gradi massimo, preferibilmente 15. Pare proprio che le fredde temperature concilino meglio il sonno, rispetto a quelle più alte. In effetti l’inverno fa venire sonno, se ci pensate bene.
L’idea può sembrare terribile, ma è il piccolo prezzo da pagare per riuscire finalmente a riposare bene e combattere l’insonnia, con tutte le conseguenze davvero pericolose che può portarsi dietro. Vale la pena di fare un tentativo e potreste scoprire che funziona davvero.