Molte persone seguono la dieta low-carb, questa consente di perdere peso in fretta. Ma c’è un rischio di cui nessuno parla.
Le diete low carb, cioè a bassissimo contenuto di carboidrati, sono sempre più in voga. Permettono effettivamente di perdere molto peso ma comportano anche un rischio di cui nessuno parla.
Sempre più persone, negli ultimi anni, hanno detto addio alla cara vecchia dieta mediterranea per abbracciare una dieta low carb. Con il termine “dieta low carb” s’intende un regime alimentare che esclude del tutto – o limita fortemente- l’apporto di tutti i carboidrati. Quindi addio a pasta, riso, patate, pane, pizza e naturalmente al bando zuccheri e dolci. In pratica vengono eliminati tutti i cibi che contengono cereali e legumi e anche alcune verdure molto amidacee come le patate e la zucca.
Gli unici pochi carboidrati che si possono assumere devono derivare da verdura e frutta. Per il resto, però, si possono assumere in quantità libera tutte le proteine, le verdure e i grassi. Dunque via libera a carne, pesce, uova, yogurt greco, avocado, olio extravergine d’oliva, frutta secca. In effetti questo tipo di dieta consente di perdere molto peso e di sgonfiarsi in tempi piuttosto rapidi. Ma comporta un grosso rischio di cui quasi nessuno parla.
Dieta low carb: ecco come evitare ogni rischio
Le diete low carb – la dieta paleo e la dieta chetogenica rientrano in questa categoria- permettono di perdere molto peso ma comportano anche un rischio. Vediamo di cosa si tratta e, soprattutto, vediamo come evitarlo.
Eliminare del tutto i carboidrati per sempre non è salutare. Prima o poi bisogna reintrodurli in quanto sono un macronutriente essenziale per il nostro organismo. Il rischio delle diete low carb è che, una volta che si ricomincia a mangiare i carboidrati, si riprendano tutti i chili persi.
Per evitare questo rischio, i ricercatori della Harward TH Chan School of Public Health di Boston hanno condotto uno studio approfondito che ha coinvolto 123.000 persone. Tutti i pazienti erano sani, senza patologie croniche. I partecipanti sono stati suddivisi in 5 gruppi e ad ogni gruppo è stata somministrata una dieta diversa. Un gruppo seguiva la low carb pura con pochissimi carboidrati; un altro gruppo seguiva la dieta keto; il terzo gruppo mangiava solo proteine e grassi di origine vegetale; il quarto gruppo proteine vegetali e carboidrati integrali; il quinto gruppo si nutriva con cereali raffinati, proteine animali e grassi saturi.
Lo studio è durato 20 anni e i pazienti venivano monitorati ogni 4 anni. Alla fine dei 20 anni i risultati sono stati evidenti: è la qualità dei carboidrati e delle proteine assunte a fare la differenza. Gli esperti hanno precisato che è un falso mito quello secondo cui i carboidrati fanno ingrassare e le proteine dimagrire. Il consiglio è sempre quello di non eccedere con le quantità e praticare attività fisica regolarmente e privilegiare carboidrati integrali e proteine vegetali, esattamente come prevede la dieta mediterranea.