Tre alimenti che puoi coltivare in casa: la scelta ecologica che ti fa risparmiare una piccola fortuna
Anche chi non ha un terreno può farlo, basta solo un po’ di pazienza. Ecco tre alimenti che puoi coltivare in casa
Spesso la natura può essere una risorsa incredibile per le nostre abitudini quotidiane. Avere in casa delle scorte di alimenti, direttamente autoprodotti è infatti assolutamente possibile, anche per chi non ha un giardino o un terreno.
Saper sfruttare le potenzialità della natura, infatti, può fornirci molteplici benefici,, come quello di avere a disposizione delle verdure o delle erbe sempre pronte e fresche. Ecco, quindi, tre alimenti che puoi coltivare in casa. Fai questa scelta ecologica sana e che ti farà risparmiare moltissimo.
Ecco cosa puoi coltivare in casa
Il primo alimento che puoi autoprodurre in casa tua, senza la necessità di un terreno, è il sedano. La cosa interessante è che puoi farlo sfruttando gli scarti di questo alimento, facendo infatti ricrescere i gambi verdi. Non dovrai fare altro che tagliare la verdura a circa 4 centimetri sulla parte superiore della base della radice e inserirla in una ciotola con acqua non troppo profonda. Fai attenzione quindi a non coprire il sedano per interno e lascialo riposare al sole per circa una settimana. Già dopo questo periodo riuscirai a vedere dei piccoli germogli nella parte centrale del gambo. Dopo averle fatte crescere potrai mangiarle.
La seconda erba che puoi coltivare tranquillamente in casa è il basilico. Puoi partire da una porzione del gambo intatto di alcune delle foglie di questa pianta, provando a moltiplicarle. Basterà quindi metterle in un bicchiere con acqua e lasciarle alla luce. Dopo aver aspettato alcuni giorni, emergeranno delle radici sullo stelo e queste saranno pronte per essere piantate all’interno di un vaso con terra. Da qui crescerà una vera piantina che potrete utilizzare anche nella vostra cucina.
Infine, un consiglio molto utile è quello di utilizzare in casa dei germogli. Si tratta di un metodo facile ed economico che ti permetterà di avere qualcosa da sgranocchiare o da aggiungere alle tue insalate. Puoi fare questo con la soia o anche con legumi, con orzo, riso e miglio. Dovrai mettere i semi di uno o più di questi alimenti all’interno di un recipiente, riempendolo poi d’acqua e lasciando in ammollo per circa 8-10 ore.
Dopo aver fatto passare un po’ di tempo rimuovi l’acqua e risciacqua i semi 3 o 4 volte. Inseriscili in barattoli di vetro, senza però mettere il coperchio, ma coprendoli con un panno bagnato per mantenere alta l’umidità. Annaffiate due volte al giorno e aspettate che i germogli raggiungano la lunghezza di almeno 3 o 4 centimetri.