Piatti spaiati: perché buttarli? 4 idee originali per decorazioni che nessuno ha in casa

Come riciclare i piatti spaiati invece di buttarli via. Ecco alcune idee creative per riutilizzarli in modo utile e originale.

Capita in tutte le case di ritrovarsi con dei piatti spaiati. Con l’uso quotidiano inevitabilmente succede che qualche piatto si rompa e il servizio diventa monco. Seppure non è più bello da usare per un pranzo se il numero dei piatti non corrisponde a quello dei commensali, si possono trovare altre forme di utilizzo che si rivelano altrettanto utili.

Sia che si tratti di piatti che provengono dal cosiddetto “servizio buono”, che sono cioè pregiati e di valore, sia che siano semplici piatti dallo scarso valore per un uso quotidiano e semplice, quando rimangono in pochi e non costituiscono più un vero e proprio set in corrispondenza con i fondi e i piattini da dolce bisogna trovare altro per riciclarli.

Le modalità di riuso dei piatti sono molteplici e variano in base alla tipologia di piatto e alla necessità. Se ad esempio i piatti sono riccamente decorati e si intonano bene all’ambiente di una stanza possono essere appesi alle pareti e svolgere così una funzione puramente decorativa. Generalmente la cucina e/o il soggiorno sono i luoghi per posizionarli, ma tutto sta appunto, al tipo di decoro e allo stile della casa.

4 idee interessanti per riciclare i vecchi piatti

Una prima idea molto carina e utile per riutilizzare un vecchio piatto è trasformarlo in un orologio da parete. L’operazione è abbastanza semplice. Basta acquistare un meccanismo per orologio e posizionarlo sul retro del piatto. Esattamente al centro bisogna fare un buco con il trapano per sistemare le lancette che saranno collegate al meccanismo.

Non resta che tracciare le ore e lo si può fare in tanti modi: con un pennarello, con pennello e colori acrilici, ma anche con oggettini o applicando degli appositi stickers. Poi sempre sul retro si va a fissare un gancio per appenderlo e l’orologio da parete ricavato da un vecchio piatto è pronto a svolgere un’altra funzione rispetto a prima.

Se i piatti a cui fare una nuova vita sono fondi si possono usare come porta oggetti, svuotatasche, ma anche portacandele fissando al centro, con un pò di colla, un appoggio in cui inserire la candela. Il terzo modo per riciclare i vecchi piatti è quello di trasformarli in appendini. Se si compra un gancio atto ad appendere qualcosa, e lo si posiziona giusto al centro del piatto, sempre introducendolo con un buco fatto con il trapano, si può realizzare un appendino decorato molto carino.

Sul retro non rimane che fissare il gancio d’appoggio e il gioco è fatto. Infine, un’altra idea molto creativa, ma un po’ più elaborata e che richiede una buona manualità e tanta attenzione, è usare i vecchi piatti per comporre un mosaico. Bisogna prima ridurli in tanti piccoli pezzi e per far questo è meglio prendere le giuste precauzioni e usare dei guanti resistenti, per non rischiare di farsi male.

Poi con la colla si passa ad inserire e incollare i vari pezzi su un supporto che può essere in legno o anche in altri materiali. Il resto lo fa la fantasia e la propria creatività che potrà essere espressa liberamente nella realizzazione di opere decorative che riportano la realtà o astratte.