Curiosità

Perché solo alcuni riescono a muovere le orecchie? C’entra la genetica, ecco la verità

Ci sono alcune persone che, a differenza di altre, sono in grado di muovere le orecchie. Scopri da cosa dipende e perché allenarsi a farlo è del tutto inutile.

Prima o poi capita a tutti di incontrare qualcuno in grado di muovere le orecchie e di provare, magari, a farlo senza risultati. Che tu sia tra coloro che ci riescono o che proprio non ne sono capaci, ti interesserà sapere che allenarti o continuare a provarci sperando di cambiare le cose è del tutto inutile.

La capacità di muovere le orecchie è infatti innata e (quasi per tutta la scienza) la si ha o non li si ha. E oggi ti spieghiamo da cosa dipende.

Muovere le orecchie: ecco perché non tutti ci riescono e cosa dice la scienza a riguardo

Se hai da sempre il cruccio di non saper muovere le orecchie, magari perché conosci persone in grado di farlo, ti farà piacere sapere che non sei da solo. Si tratta, infatti, di una predisposizione genetica e, quindi, ereditaria. Chi le muove ha infatti dei muscoli che servivano un tempo ma che con il passare degli anni andranno a svanire perché non più utili all’essere umano. Così, se non hai questi muscoli, rientri semplicemente tra le tante persone che hanno già passato questo scatto evolutivo. Se, invece, sei perfettamente in grado di muoverle, forse ti starai chiedendo a cosa può servire.

muovere orecchie spiegazione scientifica
Perché non ci riescono tutti? (biopianeta.it)

Oggi, ovviamente, a ben poco. Un tempo, però, muovere le orecchie così come aggrottare la fronte erano modi per conquistare il partner. Inoltre drizzare le orecchie per sentire meglio poteva essere utile quando si viveva immersi nella natura e si temevano attacchi esterni. Insomma, questa capacità che un tempo è stata sicuramente molto utile, oggi sta del tutto scomparendo. Ciò che conta è capire che dipende dalla presenza di alcuni muscoli che si trovano nella zona dietro alle orecchie e che pertanto si hanno o non si hanno. Inutile dire che in loro assenza, sperare di riuscire a muoverle è (quasi) del tutto inutile.

Giusto per completezza di informazioni è corretto dire che non proprio tutti gli scienziati sono d’accordo con la necessità di avere questi muscoli. Il professore Daniel J. Strauss, ad esempio, avrebbe dichiarato che con un profondo allenamento e capendo come attivare quelle fasce muscolari, le persone possono ancora riuscirci anche se non geneticamente predisposte. E che alcuni soggetti hanno imparato a farlo proprio impegnandosi in tal senso. Per chi ha questo innato desiderio, quindi, forse è il caso di dire mai dire mai. Anche se la scienza, per il 90% non è molto d’accordo.

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