In questi giorni, in molte Regioni italiane, sicuramente qualcuno avrà avuto modo di dire che fa un “freddo cane”, un’espressione usata ancora oggi.
Come molte frasi, detti o espressioni particolari, quella del freddo e del cane è un accostamento che arriva di lontano. Potremmo chiederci come mai, però, visto che in teoria i canidi – in quanto provvisti di pelo – non dovrebbero soffrire il freddo, non quanto noi almeno.
I nostri fedeli amici a quattro zampe oggi sono considerati molto più che amici dell’uomo ma come dei veri e propri membri della famiglia. Associare quindi un freddo insopportabile proprio a loro non sembra una scelta molto carina. Eppure l’espressione viene usata molto spesso, in tutta Italia.
Cosa significa “fa un freddo cane”? Ecco la vera storia di questo modo di dire
Abbiamo detto che oggi i nostri amici a quattro zampe sono considerati, e dunque trattati, come degli esseri umani. Chi ha un cane, al 99% lo tiene in casa, al caldo, e magari gli concede il divano o di dormire insieme ai suoi padroni.
Un tempo, però, le cose non stavano esattamente così; gli uomini avevano dei cani e li consideravano animali d’affezione, oltre che utili per la caccia o per fare la guardia, ma il rapporto era molto diverso. In un passato piuttosto lontano, il cane era tenuto all’esterno della casa, non tanto per poco amore nei suoi confronti, ma per motivi igienici. Zecche e pulci erano molto più presenti di oggi, e il cane era un portatore perfetto.
Il cane, ad ogni modo era considerato per quello che era, un animale perfettamente in grado di vivere selvaggiamente, seppur addomesticato. Anche i padroni di quei tempi, però, si rendevano conto che gli animali potevano soffrire il freddo, soprattutto durante gli inverni più rigidi.
Da qui, l’espressione che usiamo ancora oggi: “fa un freddo cane” ci rimanda subito ad una condizione di sofferenza, e ci fa capire che in quel determinato frangente il freddo è davvero insopportabile.
Indubbiamente, oggi quasi più nessuno tiene i cani all’esterno, tranne quelli da caccia magari, e comunque in gabbie e cucce ben riparate. Come detto, anche questi animali possono soffrire il freddo, sebbene siano dotati dei mezzi per sopravvivervi, e se gli si pone davanti la scelta tra la cuccia e il divano, non abbiamo dubbi su cosa sceglierà. E va benissimo così, perché i cani sono degli animali che riescono a riempire le nostre vite di affetto e coccole.