Verdure toccasana per la salute, ma queste sono sconsigliate se soffri di problemi all’intestino
Tutte le verdure fanno bene? Se hai problemi all’intestino alcune possono creare più problemi che benefici!
Una dieta sana ed equilibrata comprende senza dubbio l’assunzione di molte verdure, questi alimenti sono ricchi di vitamine, fibre e minerali essenziali ma, in alcuni casi, non proprio tutte le verdure possono fare bene.
Sono tantissime le persone che soffrono di una patologia chiamata colon irritabile, sicuramente l’avrete sentita nominare. Questo disturbo che coinvolge l’apparato gastrointestinale può arrecare non pochi disagi e, tra questi, troviamo il dolore addominale, il gonfiore o le disfunzioni a livello di evacuazione che possono sfociare sia in diarrea che stitichezza. In caso venga appurato questo disturbo, una delle poche soluzioni applicabili è quella di intraprendere una dieta corretta ed in questo caso bisognerà stare anche molto attenti alle verdure messe in tavola.
Se hai il colon irritabile stai lontano da queste verdure: potrebbero farti molto male
Chiunque conviva con la sindrome da colon irritabile, pensa che il consumo di verdure possa peggiorare la situazione e, in alcuni casi, questo è vero a causa del grande apporto di fibre che irrita l’intestino già compromesso.
Le verdure però sono una parte essenziale in una dieta equilibrata motivo per cui non dovremmo mai decidere di metterle da parte ed evitarle del tutto. Anche per coloro che soffrono di colon irritabile, infatti, esistono verdure più tollerate ed alcune che andrebbero invece evitate. Chi verte in questa condizione dovrebbe limitare il consumo di alimenti che contengono FODMAP, un termine che indica gruppi di carboidrati meno assorbibile e che quindi fermentano per più tempo nell’intestino.
Questi carboidrati sono presenti in maniera accentuata in aglio, cipolla, cavoletti di Bruxelles, cavolfiore ed asparagi, alimenti che quindi aumenterebbero l’irritazione del nostro intestino già compromesso. Esistono però anche molte verdure povere di FODMAP come i germogli di soia o di bambù, i fagiolini, la zucca o il pomodoro, oltre che quasi tutte le verdure a foglia verde come spinaci, lattuga, rucola ed indivia che presentano un alto contenuto di fibre solubili.
Anche molte verdure a radice sono ben tollerate, tra queste carote, ravanelli, rape o patate a pasta bianca. Questi alimenti addirittura aiutano nel regolare la motilità intestinale favorendo un passaggio più agevole delle feci attraverso il colon. Chi soffre di questa sindrome dovrebbe poi anche ricordare che l’idratazione è ancora più importante e bere molta acqua può fare una grossa differenza nel mitigare l’infiammazione intestinale.
Una dieta attenta è doverosa, ma far sì tutta l’erba un fascio ed eliminare le verdure dalla tavola se si soffre di colon irritabile non è mai la scelta opportuna, per promuovere la salute bisognerà semplicemente spostare l’attenzione su tutte quelle verdure più adatte a noi e che diverranno ancor più indispensabili nel promuovere il nostro benessere.