Termosifoni, come regolarli per evitare sprechi e dare un beneficio importante al proprio corpo

Per risparmiare sul riscaldamento evitando sprechi, è importante regolarli al meglio a livello di temperatura: i consigli degli esperti. 

Dopo tanto ritardare, l’autunno è giunto e l’inverno si avvicina. Dunque il freddo è arrivato e chiaramente anche la necessità di accendere il riscaldamento nelle nostre abitazioni. Negli ultimi anni, dopo la pandemia, il mondo ha visto moltissimi aumenti soprattutto a livello di luce e gas e questo ha significato per tutti noi, maggiore parsimonia dal punto di vista dei consumi.

In un quadro economico del genere, si tende dunque a risparmiare e nel nostro Paese c’è proprio una normativa su come regolare la temperatura dei termosifoni, in modo da avere un riscaldamento ideale. Si tratta di valori che si adeguano a quanto consigliato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e che differiscono in base alle condizioni di salute di una persona. Ma la questione non riguarda soltanto il fattore economico e risparmio, ma anche il sonno e la salute della persona. Ecco dunque quali sono le linee guida per regolare al meglio la temperatura dei termosifoni, in modo da vivere in un ambiente il più possibile confortevole.

Termosifoni, regolali in questo modo ed evita sprechi

In molti si chiedono come regolare i termosifoni, sia in casa che in ufficio. Ma quali sono, in linea generale, le temperature ideali? Da quanto si apprende, nel nostro Paese la temperatura ideale in casa è 20 gradi, con tolleranza di +/-2 gradi. In poche parole, l’ideale sarebbe avere una temperatura che oscilla tra i 18 e i 22 gradi. Sempre secondo le linee guida dell’OMS, ci vogliono 18 gradi in inverno per star bene, se una persona è vestita in modo adeguato e se le sue condizioni di salute sono buone.

I 18 gradi sono anche ritenuti una temperatura ideale se si vuole dormire bene. Questo perché durante il sonno, la temperatura non dovrebbe oltrepassare i 20 gradi di notte. È molto importante che le persone fragili non stiano in un ambiente mal riscaldato, perché questo potrebbe esporle a gravi malattie che potrebbero rivelarsi fatali. Stiamo parlando, in particolare, di bambini e over 65.

Anche un ambiente eccessivamente riscaldato può essere pericoloso, e può provocare pelle secca, mal di testa, tosse, occhi irritati, soprattutto se non è areato bene. Il benessere, bisogna ricordarlo è dato soprattutto dalla ventilazione, quindi è bene aprire le finestre per alcuni minuti più volte durante la giornata.