La stufa a pellet è la preferita degli italiani. Ma sappiamo veramente quanto consuma? Ecco la verità che non tutti conoscono
Cercare un sistema di riscaldamento per la casa economico è stata la priorità degli italiani in questi ultimi anni; purtroppo i notevoli aumenti dei costi dell’energia hanno messo in seria difficoltà le famiglie che devono barcamenarsi per far quadrare i conti con gli esigui introiti di questo periodo. Le stufe a pellet sono un sistema che ha riscosso molto successo negli ultimi anni, sono alimentate da combustibile naturale e non hanno costi esagerati.
L’utilizzo di questo sistema per il riscaldamento e per l’acqua calda è stato preferito soprattutto per il fatto che il combustibile che le alimenta è una biomassa. Il pellet infatti è formato da residui della lavorazione del legno, segatura e trucioli pressati, assolutamente naturale, anche perché la legge dice che deve essere prodotto da scarti provenienti solo da boschi o piantagioni, non è possibile usare residui di demolizioni. Effettivamente, la stufa a pellet è efficiente per quanto riguarda il riscaldamento della casa ed ecologica. Gli unici inconvenienti forse sono lo spazio ampio di cui necessita la stufa in sé e il luogo per l’immagazzinare il pellet.
Quanto costa il pellet: conviene acquistarlo?
Sicuramente, le stufe alimentate a pellet sono state le più scelte dagli italiani, una statistica ci dice che fino al 2021 hanno rappresentato il 59% delle vendite. Il rapporto tra efficienza termica, prezzo dell’impianto e costi del combustibile sono veramente convenienti. Prima dello scorso anno, il pellet costava circa 6,19 a sacchetto da 15 kg ma tra il 2022 e il 2023 ha avuto anche questo un rincaro incredibile, è più che raddoppiato arrivando a 15 euro a sacchetto. Ma quanto ne serve per riscaldare una casa in media?
Gli esperti ci spiegano che in generale, per riscaldare una casa di 100 mq posta ad un’altezza di 300 metri, servono più o meno in un’ora due kg di pellet; facendo il conto, su 6 o 7 ore a al giorno, un sacchetto da 15 kg basterà per un’intera giornata. Ovviamente ci sono condizioni in cui non è sufficiente: se la casa è molto più grande, se non è ben isolata termicamente insomma le varianti ci sono ma per una casa media il costo all’anno è più o meno di 1800 euro.
Non è poco ma questo è il calcolo fatto sul prezzo di questo ultimo periodo. La buona notizia è che il costo del pellet è tornato a quello iniziale di 7 euro a sacchetto. Quindi, quest’inverno chi ha scelto questo tipo di riscaldamento, spenderà trai 600 e gli 800 euro all’anno. Quindi possiamo tranquillamente dire che il riscaldamento domestico che usa il pellet come combustibile, è senza dubbio conveniente economicamente.