Cresce la consapevolezza verso l’eliminazione della plastica: un centro italiano si muove con maggiore velocità e già dalla prossima estate sarà plastic free
In un’epoca in cui la consapevolezza ambientale è al centro dell’attenzione globale, sempre più Paesi stanno adottando politiche ambiziose per ridurre l’uso della plastica e combattere l’inquinamento che essa genera. Ma oggi vi parliamo di una città italiana che intende muoversi in questa direzione virtuosa con grande velocità: la data da segnare sul calendario è quella dell’1 luglio 2024.
Le politiche “plastic free” stanno emergendo come un catalizzatore cruciale per la creazione di un futuro sostenibile. La plastica, una volta considerata una panacea per la società moderna, ha dimostrato di avere effetti devastanti sull’ambiente. I mari inquinati, la flora e la fauna minacciate, e le discariche che straripano sono solo alcuni esempi delle conseguenze di un uso smodato della plastica. In risposta a questa crisi ambientale, sempre più governi stanno adottando politiche che mirano a eliminare o ridurre drasticamente l’uso di plastica monouso.
Il sostegno finanziario per la ricerca e lo sviluppo di materiali biodegradabili e compostabili è diventato un elemento chiave di molte politiche plastic free. Questo approccio non solo riduce la dipendenza dalla plastica, ma stimola anche la creazione di soluzioni innovative e rispettose dell’ambiente.
Città italiana plastic free entro l’1 luglio 2024
Paesi come il Regno Unito, la Francia e il Canada hanno introdotto leggi rigorose che limitano l’uso della plastica in vari settori. Dal divieto delle cannucce e dei contenitori monouso alla promozione di imballaggi biodegradabili, queste politiche stanno spingendo aziende e consumatori verso alternative più sostenibili.
Ma una città italiana si sta muovendo verso questa direzione virtuosa con più velocità rispetto a molte altre. Parliamo di Falerna, centro calabrese che si affaccia sul Mar Tirreno. Appena pochi giorni fa, il 13 dicembre, l’Amministrazione Comunale ha infatti emanato un provvedimento per una nuova economia della plastica, che risponda all’esigenza di un minor utilizzo e al recupero della stessa. L’ordinanza prevede che dal 1 luglio 2024, fino a chiusura della stagione balneare, non debba gettare in mare o lasciare sugli arenili rifiuti di qualsiasi genere. In particolare, si prescrive l’utilizzo di sacchetti monouso, posate, piatti, vassoi, contenitori per alimenti, cannucce, paline per il caffè, ecc.., in materiale biodegradabile e compostabile e/o riutilizzabile.
Ovviamente, provvedimenti di questo tipo devono necessariamente coinvolgere anche i consumatori. Campagne di sensibilizzazione e programmi educativi stanno spingendo le persone a fare scelte più consapevoli nella loro vita quotidiana. Quando tutto questo non accade, però, devono arrivare le sanzioni. E, infatti, a Falerna, ai trasgressori della presente ordinanza sarà comminata una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro ai sensi dell’art. 7 bis del D. Lgs. N. 267/2000.