Perché i cani si mettono in mezzo agli abbracci tra umani? Il significato dietro questo comportamento
C’è un motivo ben preciso per cui i cani si mettono in mezzo a due umani che si abbracciano e non è quello che tutti comunemente pensano.
Chi ha un cane lo sa, capita molto spesso e di solito si pensa erroneamente di capirne il motivo: i cani si interpongono tra due persone che si abbracciano o che si scambiano effusioni. La prima cosa che viene da pensare, abituati ai comportamenti e alle dinamiche mentali umane, è che il cane in questo modo esprima gelosia verso uno dei due che in quel momento si stanno abbracciando.
Ma in realtà le cose non stanno affatto così. Si tratta di un comportamento che genera simpatia e tenerezza, quando una coppia si scambia dolci effusioni esprimendo così il proprio amore, il cane va a mettersi in mezzo cercando in qualche modo di separarli. Sembra che non gradisca l’unione dei due, e soprattutto quando si tratta dei suoi padroni quel che si pensa è che l’affetto che lo lega in particolare ad uno dei due gli possa provocare una sorta di gelosia.
Sì, i cani provano qualcosa di simile alla gelosia, e lo si vede quando ad esempio il padrone mostra attenzioni e coccola un altro animale. In quel caso il cane inizierà a mostrarsi inquieto, ad abbaiare e a muoversi per far ricadere su di sé l’attenzione che sente perduta. Ma si tratta di situazioni ben diverse. In quel caso possiamo chiamarla gelosia anche perché il cane si trova a competere con un suo simile e teme evidentemente di perdere l’attenzione dell’umano verso di cui ha sviluppato un forte senso di attaccamento.
Cani che separano gli abbracci tra umani: il fine è buono
I cani ovviamente non pensano e il loro comportamento è motivato da istinti che sono molto diversi da quelli umani, connessi e dominati dalla ragione. Il mondo animale vive le situazioni in modo spesso totalmente differente. Le espressioni di affetto umane, quindi le effusioni, gli abbracci, i baci, sono qualcosa di sconosciuto nell’istinto canino. Percepiscono le carezze e i baci dati a loro come una forma di attaccamento e accudimento, che equivale alle leccate che riserva loro la mamma quando sono appena nati, ma non hanno evidentemente gli stessi sentimenti che abbiamo noi.
Proprio per questo interpretano in modo diverso anche gli atteggiamenti umani. Nel loro mondo se due animali si pongono l’uno di fronte all’altro con un confronto ravvicinato c’è in atto uno scontro. Di conseguenza, trasferiscono questo anche quando vedono due umani a contatto ravvicinato volto a volto e corpo a corpo. Istintivamente avvertono che i due sono in conflitto e quindi si mettono in mezzo per cercare di dividerli e così di mettere pace.
Ci sono infatti cani che per questo vengono chiamati pacificatori. Alcune razze più di altre hanno questa tendenza, e comunque se lo fanno esprimono anche una sorta di difesa del padrone verso cui hanno un grande attaccamento. Temono che sia in pericolo, che l’altro lo stia attaccando e così si frappongono in mezzo per pacificare gli animi. Il risultato è di una grande tenerezza, e tanto più che lo fanno con questo motivo di fondo la cosa risulta ancor più adorabile.