Uno studio ha dimostrato che i cani possono effettivamente capire quando si sta male: ecco tutto ciò che è stato scoperto
Spesso, si ha l’impressione che i propri cani abbiano la straordinaria capacità di capire quando si è malati: ebbene, uno studio conferma che è proprio così. Dalla lettura del linguaggio del corpo, gli amici a quattro zampe hanno diversi modi per accorgersi che qualcosa non va. Senza dubbio sono animali incredibilmente percettivi e non senza motivo sono conosciuti come i migliori amici dell’uomo.
Gli scienziati hanno condotto numerosi studi per verificare se i cani possono effettivamente capire se siamo tristi, soli, felici o malati, e sembra che col tempo i nostri animali domestici abbiano sviluppato una certa intuizione. Di seguito, scopriamo fino a che punto arrivano le capacità di rilevamento di un cane.
La scienza dell’annusare: uno studio conferma che i cani capiscono quando stai male
I cani possono essere in grado di percepire qualsiasi cosa, dal pericolo ai cambiamenti di umore dei loro proprietari: uno studio ha addirittura dimostrato che sono in grado di capire se non stai bene. La chiave di tutto questo è nel loro senso dell’olfatto. Infatti gli esseri umani emanano un odore molto diverso a seconda del loro stato di benessere.
Ad esempio in uno studio sui tumori precoci, ai cani sono stati somministrati campioni di feci e di respiro esalato per vedere se potevano rilevare il cancro al colon. Gli animali, precedentemente addestrati nel rilevamento dell’odore del cancro, sono stati in grado di rilevare la malattia quasi come una diagnosi convenzionale.
Anche senza addestramento, i cani hanno un netto vantaggio poiché il loro senso dell’olfatto è molto più avanzato di quello umano. In effetti, gli scienziati hanno stimato che possa essere almeno 10.000 volte più acuto. Allo stesso modo, i cani hanno sviluppato la capacità di leggere le nostre espressioni facciali. Ciò significa che potrebbero essere in grado di percepire se proviamo dolore.
Uno studio del 2016 dell’Università di Lincoln nel Regno Unito ha suggerito che i cani possono riconoscere le emozioni umane. L’esperimento ha visto 17 cani domestici ascoltare suoni abbinati a immagini in diverse combinazioni, mostrando espressioni emotive positive o negative. Gli animali hanno trascorso molto più tempo a guardare le immagini che corrispondevano ai suoni in termini di emozioni. Da questo si deduce che, se sembriamo ansiosi e sofferenti, i cani possono potenzialmente capirlo.
Se l’olfatto e la vista non bastassero, una ricerca condotta nel 2014 ha anche suggerito che i cani possono notare differenze nel modo in cui i loro proprietari emettono suoni quando sono malati. Presentando stimoli vocali ai cani e analizzando le loro funzioni cerebrali, gli scienziati hanno scoperto che possono sentire la differenza tra un proprietario felice e uno triste.