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Inventato da contadini e usato ancora oggi come tonico: la storia di un cocktail freschissimo

Esiste un cocktail antichissimo che è utilizzato ancora oggi come tonico, nonostante sia stato inventato da alcuni contadini tanti anni fa.

Una delle bevande più richieste nell’epoca moderna è senza dubbio il cocktail, soprattutto grazie ai suoi particolari ingredienti che impreziosiscono il sapore. Questa accattivante bevanda è inoltre costituita da ingredienti alcolici o analcolici e da aromi, che vengono sapientemente bilanciati. Qual è allora la storia del famoso cocktail? Secondo gli storici, il primo in assoluto fu preparato nel 1786 dal distillatore Antonio Carpano, il quale inventò l’apprezzatissimo vermouth.

Quest’ultimo in pochissimo tempo si diffuse in quasi tutti i locali europei, che decisero quindi di servirlo come aperitivo. Tuttavia, la parola “cocktail” apparì per la prima volta nel 1806, per definire una nuova bevanda formata da alcuni liquori e amari.

La storia del cocktail inventato dai contadini

In Brasile c’è un cocktail amatissimo da milioni di brasiliani: la Caipirinha. Si tratta di una bevanda nazionale di San Paolo, contenente un liquore di canna da zucchero chiamato cachaca. Questa buonissima bevanda è inoltre formata dallo zucchero e dal lime, che è un particolare agrume verde rotondo con un diametro di 3-6 cm. Come si prepara allora la Caipirinha? Innanzitutto, bisogna mescolare la frutta e lo zucchero e poi aggiungere il liquore. La maggior parte dei brasiliani utilizza quindi un unico grande bicchiere o un barattolo di grandi dimensioni, nel quale versare il prodotto ottenuto. Dopodiché, la preziosa bevanda può essere servita agli invitati attraverso dei bicchieri più piccoli, poiché sono più comodi e più pratici.

Caipirinha, bevanda antichissima e ancora oggi usata – biopianeta.it

Per quanto riguarda la storia della Caipirinha, questa ha un’origine antichissima, anche se la data esatta della sua nascita è sconosciuta. Tuttavia, alcuni studiosi affermano che potrebbe essere nata nella città di San Paolo nel lontano 1918. Altri documenti invece dimostrerebbero un origine completamente differente: in questo caso il luogo di nascita sarebbe in Portogallo, precisamente nella regione dell’Alentejo. La versione portoghese avrebbe addirittura una ricetta differente, la Caipirinha sarebbe costituita dal limone, dall’aglio e dal miele. E non solo: alcuni studiosi hanno inoltre trovato un altro resoconto che afferma che la famosa bevanda brasiliana sia in realtà basata sul Poncha.

Quest’ultimo è una bevanda alcolica nata a Madeira, in Portogallo. Gli ingredienti principali sono infatti la canna da zucchero, il miele e il succo d’arance. Ciò che fa pensare che la vera origine della Caipirinha sia portoghese, è il fatto che la canna da zucchero sia stata portata in passato da Madeira fino al Brasile. I portoghesi hanno inoltre inventato l’antenato della cachaca, che è un ingrediente fondamentale della famosa bevanda brasiliana. Ad ogni modo, la versione ufficiale afferma che la Caipirinha sia nata grazie a dei contadini della regione di Piracicaba, a San Paolo, precisamente nel XIX secolo.