I mozziconi di sigarette sono inquinanti, ma come riciclarli? Alcune idee green da fare a casa

I mozziconi di sigarette, che inquinano l’ambiente quando vengono gettati per strada, possono essere utili per un altro scopo più nobile.

Uno dei problemi più grandi dal punto di vista ambientale è rappresentato dai mozziconi di sigaretta, che quotidianamente vengono gettati per le strade delle città. In base agli ultimi dati statistici, ogni giorno si posano sui marciapiedi o sull’asfalto circa 18 miliardi di mozziconi in tutti il mondo. Qual è allora l’origine di queste sigarette? Secondo gli storici, la prima fu inventata dai soldati musulmani durante una battaglia nell’attuale Israele, precisamente tra il 1831 e il 1832.

In modo particolare, questi soldati ebbero l’idea di svuotare i tubetti di carta pieni di polvere da sparo e di riempirli con il tabacco. Tuttavia, la prima vera commercializzazione delle sigarette arrivò nel 1885, grazie ad un imprenditore americano.

Mozziconi di sigaretta, ecco come riciclarli

Poche persone sanno che ogni mozzicone di sigaretta contiene circa 7.000 sostanze chimiche tossiche, le quali devono essere assolutamente smaltite in modo corretto. La preoccupazione più grande è ovviamente quella che possano inquinare l’ambiente in modo irreparabile, qualora non vengano eliminati correttamente. Fortunatamente, esiste un modo per riciclare i famosi residui di sigaretta, che costellano le strade e i marciapiedi delle città. Purtroppo, sulla Terra ci sono tantissimi fumatori, quindi occorre creare un sistema che possa essere in grado di smaltire miliardi di mozziconi ogni giorno.

Rosmarino e salvia dai mozziconi – biopianeta.it

Le statistiche affermano inoltre che ci sarebbero addirittura 1,5 miliardi di fumatori, che gettano quotidianamente circa 18 miliardi di mozziconi per strada. Questi ultimi, accumulandosi giorno dopo giorno, arrivano all’enorme cifra di 5.000 miliardi all’anno. Il pianeta non può quindi permettersi di avere una distesa di residui di sigaretta in tutte le città, perciò bisogna assolutamente riciclarli. Va inoltre ricordato che le cicche continuano a far fuoriuscire gas tossici anche quando la sigaretta è apparentemente consumata, perciò l’inquinamento finisce anche nell’aria. Come possono essere allora riciclati questi residui di sigaretta?

L’Università di Pisa e il Comune di Capannori stanno infatti collaborando per creare un sistema che possa ridurre l’inquinamento causato dai mozziconi. Più specificatamente, hanno creato un’aiuola vicino al palazzo comunale e l’hanno riempita con 15 piante di salvia e rosmarino. Ciò che sorprende maggiormente è il fatto che queste piantine siano state ottenute proprio dai mozziconi di sigaretta. La salvia e il rosmarino sono quindi delle piante ornamentali, nate grazie ad uno speciale trattamento eseguito sulle cicche raccolte sulle strade. Questo è uno dei tanti esempi innovativi, che mostra come trasformare un oggetto inquinante in un qualcosa di decorativo.