Dopo Pirola arriva Eris, la nuova variante Covid: questi i sintomi
Allarme COVID in tutto il mondo, le due nuove varianti stanno dilagando in questo momento: dopo Pirola arriva Eris
Il COVID torna a preoccupare in questa stagione più che mai, stando ai dati dell’OMS, infatti, i nuovi casi sono in costante aumento su scala globale, motivo per cui è bene prestare la massima attenzione.
Agli occhi di molti potrebbe sembrare che la pandemia che imperversava sul mondo intero qualche anno fa, ad oggi sia soltanto un brutto ricordo, la verità però è che il mondo dalla pandemia non è mai veramente uscito, ma ha solo imparato a conviverci. Anche in questo inverno 2023, infatti, i casi di COVID sono in aumento costante per via delle ultime due varianti chiamate Pirola ed Eris che, stando a quanto dichiarato dopo il consiglio globale dell’OMS, sembra siano responsabili di oltre la metà delle infezioni virali totali attuali degli stati uniti, ma la situazione potrebbe addirittura peggiorare.
Allerta COVID: la nuova variante preoccupa tutti, con questi sintomi non si scherza!
La paura per il COVID torna attuale in questo momento particolare, adesso è la nuova variante Eris quella che mette maggiormente a rischio i cittadini e prestare attenzione è d’obbligo.
Non sono la variante Pirola, in questa stagione anche due sue dirette discendenti stanno iniziando a fare ma bassa di contagi, parliamo di EG.5, anche detta Eris ed HV.1. il picco dei contagi non è stato ancora raggiunto con l’ascesa di queste varianti è iniziata dallo scorso 2 dicembre, si stima che la crescita dei contagi aumenterà almeno per altre 3 settimane, motivo per cui in questa fase la massima attenzione è d’obbligo.
In Italia, a gennaio avremo probabilmente tra i 400-500 morti a settimana, queste le stime drammatiche del virologo Fabrizio Pregliasco, e la situazione purtroppo difficilmente cambierà visto che sembra ormai chiaro che ogni 4-5 mesi ci troveremo difronte ad una mutazione che porta le nuove varianti ad essere sempre più contagiose.
Insieme al COVID imperversa anche l’influenza stagionale e, dunque, il consiglio attuale è quello di fare attenzione e limitare, per quanto possibile, le uscite in luoghi affollati, curando l’igiene delle mani in maniera costante e avvertire il medico in caso di sintomi, seppur non vige più l’obbligo di isolamento. Mal di gola, mal di testa, febbre e tosse persistente sono i sintomi di Pirola ed Eris, sintomi facilmente scambiabili per quelli della classica influenza stagionale ma che caratterizzano in questa stagione le due varianti COVID.
Ancora una volta siamo chiamati ad attendere che la tempesta passi, nel farlo però è bene prestare prudenza e, in caso di contagio, limitare le uscite, indossare la mascherina e stare lontani dalle persone più a rischio.