Termosifoni o condizionatore? Ecco quale conviene di più in inverno
È tempo di accendere i riscaldamenti, con l’inverno alle porte dovrai però fare la scelta giusta o spenderai cifre assurde!
Per gli amanti del caldo questo 2023 è stato piuttosto gentile, visto che le temperature sopra tutta la nostra penisola si sono mantenute quasi estive fino a due settimane fa, e anche adesso il vero freddo non si è ancora affacciato sull’Italia. Sono in pochi quindi ad aver iniziato ad accendere i riscaldamenti, ma certo è che nelle prossime settimane dovremmo pensarci, e per non avere brutte sorprese sarebbe l’ideale avere un quadro completo della situazione. Ogni casa moderna ha generalmente sia condizionatori che termosifoni al suo interno; i primi sono solitamente utilizzati solo per rinfrescare le nostre case d’estate, ma se li utilizzassimo anche per il riscaldamento?
Tradizione vs futuro, tra condizionatori e termosifoni chi garantisce l’efficienza migliore?
La stagione invernale bussa alle nostre porte, anche se guardando fuori dalla finestra ancora non lo so direbbe davvero del tutto. Soprattutto di sera, tuttavia, le temperature iniziano a scendere, e nelle nostre case c’è già chi pensa all’utilizzo dei riscaldamenti. Su quale sia il mezzo migliore per riscaldarsi risparmiando si sono interrogati in tanti, e la verità è che una risposta definitiva e giusta per tutti non esiste, ma c’è qualcosa che dovresti comunque sapere.
Il condizionatore, spesso utilizzato per darci sollievo in estate, potrebbe infatti divenire un valido aiutante in inverno, grazie al suo potere ineguagliabile di riscaldare i nostri ambienti in fretta. Questo “superpotere” non è affatto da sottovalutare, anche se il calore emanato dal condizionatore è in grado di svanire con la stessa rapidità con il quale compare una volta che questo viene spento.
D’altro canto i termosifoni sono invece in grado di generare un calore meno immediato ma più costante e duraturo, anche se in questo clima di incertezza economica l’utilizzo del gas potrebbe divenire quasi un lusso. Per unire l’utile al dilettevole, dunque, la scelta migliore sarebbe quella di sfruttare al meglio ciò che si ha a disposizione e magari farlo creando una perfetta sinergia tra le due opzioni.
Riscaldare una casa fredda tramite i termosifoni potrebbe costringerci ad impiegare parecchio gas prima di sentire gli effetti dei caloriferi, ma stemperare con l’utilizzo dei condizionatori, invece, ci farà trovare un sollievo immediato, mentre potremmo accendere i termosifoni al minimo e lasciare che questi facciano il loro lavoro.
Questo sistema seppur un po’ macchinoso garantisce un risparmio importante, soprattutto per coloro che hanno a disposizione l’energia derivata dai propri pannelli solari e che potrebbero sfruttarla nei momenti di buona luce per mantenere l’ambiente temperato senza spendere soldi.
È chiaro tuttavia che in questo periodo certezze ve ne sono poche, e sono tantissimi i fattori da considerare per risparmiare davvero. La presenza di pannelli fotovoltaici o i contratti stipulati con i fornitori di gas ed energia elettrica possono incidere in maniera importante e far la differenza da casa a casa; per scegliere la strategia migliore dunque, non resta che fare due conti e capire davvero se questi due strumenti, una volta agli antipodi, possano davvero divenire alleati insospettabili nella lotta al freddo e nel combattere l’inflazione energetica.