Quanto può sopravvivere un pesce fuori dall’acqua? Non te lo aspetti
Sembra incredibile ma la scienza lo ha confermato. Un pesce può sopravvivere fuori dall’acqua, e anche per diverso tempo
Sembra pura fantascienza, eppure è la verità! Questa notizia sconvolgerà la maggioranza delle persone. Nessuna sorpresa per coloro che andavano a comprare il pesce appena pescato e ancora vivo che vedevano saltare sui banchi, anche dopo ore essere stato pescato e senza essere immersi nell’acqua.
La scienza ha dato il suo verdetto: i pesci possono vivere anche fuori dall’acqua. E chi lo avrebbe mai detto? Una notizia, questa, che è destinata a rivoluzionare il nostro modo di pensare anche se dobbiamo sempre tenere presente che i pesci stanno bene nel loro habitat naturale: ovvero l’acqua. È, infatti, in essa che questi animali trovano l’ossigeno e i nutrienti necessari per vivere bene e in salute.
Ciò che distingue una specie di pesce dall’altra, però, è il loro tempo di sopravvivenza fuori dall’acqua che può arrivare in rari casi anche a più giorni. Indicativamente, perciò, quando un pesce non è idratato, può sopravvivere poche ore fuori dall’acqua. Cerchiamo dunque di approfondire questa questione e di vederne le eccezioni. La domanda è dunque: a quale pesce appartiene il record di sopravvivenza fuori dall’acqua?
Pesci e sopravvivenza senza acqua: le statistiche
Secondo le ultime ricerche scientifiche, c’è subito una grande differenza tra i pesci d’acqua dolce e quelli di mare. Quando un pesce, infatti, si trova a vivere senza acqua, se è d’acqua salata sopravvive per poche ore mentre quelli d’acqua dolce possono arrivare a resistere anche per 3 giorni.
Altri fattori che influenzerebbero la sopravvivenza di questi animali fuori dall’acqua sono la loro dimensione e la specie. Per esempio, il pesce gatto che vive nel mare ha più possibilità di sopravvivere per alcuni giorni senza acqua. La trota, invece, che è un pesce di lago può addirittura sopravvivere per settimane o mesi senza avere acceso a un lago o a un fiume. La ragione di questo sta nel fatto che la trota vive in un ambiente caratterizzato da un clima freddo. Le basse temperature, infatti, rallentano il metabolismo del pesce e fanno di che debba spendere una minore quantità di energia.
Quello che però c’è da prendere in considerazione come fattore primario per la sopravvivenza di un pesce furi dall’acqua è sempre uno: ovvero, la presenza di cibo anche fuori dall’acqua. Senza alimentarsi, infatti, il pesce muore. Insomma, questo è un argomento davvero interessante che sembra terrà banco ancora a lungo tra gli scienziati, e non solo! E voi avreste mai pensato che un pesce potesse vivere senza acqua?