Presepe fai da te: puoi realizzarlo con queste idee super green e farai invidia a tutti
Come realizzare un presepe fai da te? Per farlo originale ed ecologico ecco alcune idee interessantissime. Sarà personalizzato e unico!
Preparare quello che è il simbolo principale del Natale, il presepe è certamente una tradizione, ma anche un lavoro che tanto piacevole da fare sempre con tanta emozione. Costruirne pezzo dopo pezzo per la propria casa è un’attività che unisce spiritualità e la bellezza della decorazione. C’è sempre una partecipazione del cuore nel fare il presepe che da semplice elemento decorativo lo eleva a oggetto pregno di significato.
Prima di passare alla fase pratica e costruttiva bisogna innanzitutto pensare al posto in cui si vuole posizionare il presepe. La scelta dipende da molti fattori: lo spazio, la grandezza del presepe che si intende realizzare, il materiale da cui è composto.
Se di dimensioni medio-piccole sistemarlo in una nicchia ricavata in un mobile o in una scaffalatura è un’idea sempre molto carina. Oppure si può ricavare lo spazio per il presepe all’interno di altri oggetti o semplicemente su un ripiano. C’è chi seguendo usanze d’altri tempi lo posiziona ai piedi dell’albero di Natale. Ma è possibile se non ci sono animali in casa o bimbi piccoli che potrebbero giocarci o mangiarlo.
Una volta scelto il luogo si passa a scegliere la tipologia e di conseguenza i materiali con cui farlo. Che tipo di presepe dev’essere? Classico, nello stile tradizionale del Sud, con un tocco più moderno improntato all’essenzialità delle sole statuine senza costruire un paesaggio, semplicemente appoggiando statuine di pregio o ricreare un panorama che evochi la scena fedelmente nei dettagli?
Materiali e opzioni: tanti modi di fare il presepe
I materiali che di solito si scelgono per fare il presepe sono sicuramente quelli naturali come il legno, il sughero e la corteccia degli alberi. Si può raccogliere il muschio nei boschi per rappresentare un prato, ma se si vuole ricreare un effetto innevato cotone, sale, farina bianca sono materiali a basso costo che si possono utilizzare facilmente con un buon risultato.
La base può essere fatta con un pannello di compensato, così come nei presepi più vintage, un altro pannello dello stesso tipo era rivestito con la carta che raffigura il cielo stellato e posto a fare da sfondo.
Se si vuol creare un paesaggio articolato si può realizzare un presepe su più livelli con scatole di cartone coperte con l’apposita carta che rappresenta muri o rocce e ottenere piccole cavità che facciano da grotte sistemandone una più grande e in una posizione di rilievo o centrale a rappresentare la grotta della Natività.
Nel caso di un presepe grande ed elaborato e, appunto, su più livelli, è importante che le statuine siano di dimensioni diverse per un posizionamento in modo prospettico. Non devono avere tutte la stessa misure: davanti vanno messe più grandi e via via dietro le statuine piccole.
Il fondo può essere anche dipinto, ad esempio con acrilici su pannello di legno o compensato a raffigurare un paesaggio o il cielo. Casette e abitazioni possono esser fatte con strutture in polistirolo, facili da manipolare tagliando le parti in eccesso come fossero piccole sculture.
La tipica carta roccia che si trova facilmente da acquistare va modellata e fissata con colla o più semplicemente, in modo green e super economico con un collante a base di acqua e farina che si asciuga e si indurisce fissando bene la carta.
Per fare fiumiciattoli e cascate basta incastonare piccoli specchietti o usare la carta alluminio. Non possono mancare le lucine led per l’effetto sera quando tutto illuminato ha sempre un fascino particolare.