Il maltempo continua a far danni, non solo in Toscana: una nuova minaccia preoccupa gli esperti
Il maltempo che ha colpito l’Italia, in particolare la Toscana, non accenna a fermarsi: c’è una nuova minaccia che sta preoccupando gli esperti. Vediamo di che si tratta.
Appena una settimana dopo il maltempo che ha causato terribili disagi e moltissimi danni in diversi territori della Penisola, specialmente in Toscana, sembra proprio che non voglia arrestarsi. Anzi: le condizioni meteorologiche subiranno un ulteriore peggioramento già a partire dalle prossime ore e porteranno abbondanti piogge con forti raffiche di vento.
La tempesta, che ha già colpito la Francia nei giorni precedenti con pesanti mareggiate, porterà nuovamente il maltempo in diverse città italiane. Vediamo dove colpirà e quanto potrebbe durare.
Tempesta Domingos: quando e dove arriverà
Il nuovo ciclone atlantico soprannominato Domingos si abbatterà con violenza sull’Italia nelle prossime ore, portando con sé raffiche di vento di oltre 100km/h: durante il suo passaggio negli scorsi giorni in alcune zone della Francia, in particolare nell’area costiera del Paese, sono state registrate potentissime correnti che in alcuni punti hanno toccato anche i 150km/h. Il servizio meteorologico nazionale Météo France ha rilevato inoltre venti di più di 130km/h in diverse altre aree francesi, come Cognac e Rochefort, città tra le numerose colpite da tali condizioni climatiche estreme. In Italia, Domingos giungerà in queste prossime ore, dapprima nelle regioni centrali della Penisola, dove porterà violenti temporali con abbondanti piogge, per poi estendersi all’Italia meridionale.
In particolare, il ciclone ci si aspetta colpirà: sud del Lazio, Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria e Basilicata, e non risparmierà nemmeno le isole di Sardegna e Sicilia. Si tratta di fredde correnti marittime provenienti dal Labrador, che hanno causato bassa pressione tra le aree dell’Islanda e della Groenlandia. Detto questo, si ritiene che la tempesta in arrivo possa essere meno violenta rispetto alla precedente, la quale portò forti perturbazioni specialmente nelle regioni del centro e mise in ginocchio la Toscana, causando anche vittime. Domingos potrebbe arrivare in Italia entro il fine settimana con raffiche di Libeccio, copiosi rovesci e un brusco calo delle temperature e sebbene gli esperti ritengano possa essere meno pericoloso del precedente ciclone Ciaran, il maltempo rischia di rappresentare una nuova minaccia per il nostro territorio.
La sua permanenza sulle regioni centrali e meridionali dovrebbe durare non più di un paio di giorni, per poi tornare verso nord, ma, per fortuna, con correnti d’aria e pioggia leggermente indebolite.