Hai mai sentito parlare di lavori green? Guadagni, sei sostenibile e riduci gli sprechi: ecco come trovarli
Lavori green: sono sempre più diffusi e richiesti. Quali sono le figure più ricercate dalle aziende e come trovare un lavoro come questo.
I lavori green sono sempre più diffusi. Le tematiche ambientali e la necessità di una sempre maggiore sostenibilità, a partire dalla lotta agli sprechi, sono necessità sempre più sentite che si stanno riflettendo anche nel modo del lavoro.
Insomma, in futuro il mercato del lavoro sarà sempre più “verde”. Ma già ora la fetta dei lavoratori impegnati nella Green Economy non è affatto trascurabile. Lo attesta il rapporto GreenItaly della Fondazione Symbola e di Unioncamere. I dati dicono che attualmente 3,1 milioni di italiani lavorano nel campo green e che nell’ultimo lustro ben 432 mila imprese hanno investito nella Green Economy.
Ma quali sono i lavori green più richiesti? Ecco alcune delle figure professionali più ricercate dalle aziende.
I lavori green più richiesti
Tra le figure più gettonate nel mondo del green job ci sono senz’altro gli ingegneri ambientali, cercati soprattutto da società di rifiuti e di smaltimento e dalle imprese di costruzione, oltre che dalle società di ingegneria e dai servizi pubblici essenziali.
Ma ci sono anche i meccatronici green e i promotori edili di materiali sostenibili, che aiutano le imprese a scegliere i materiali più compatibili col rispetto dell’ambiente. Servono pure idrologisti, i professionisti che aiutano a non sprecare acqua.
Molto richiesti anche i bioinformatici, utilizzati dalle industrie chimiche e farmaceutiche e dalle aziende che sviluppano software e banche dati a scopo di ricerca scientifica. Ma vanno forti anche le figure del cuoco sostenibile, capace di ridurre gli sprechi in cucina, e del food designer (che progetta il cibo lungo tutta la filiera alimentare, dalla produzione alla logistica passando per il packaging).
Altre figure particolarmente ricercate dalle aziende sono i manager del riciclo, utili soprattutto nel settore della moda per capire come riutilizzare gli scarti della stoffa, ridurre i costi di smaltimento e introdurre elementi di economia circolare nella produzione. Forte la richiesta – specialmente dalle amministrazioni pubbliche – anche di architetti di paesaggi sostenibili e di ricondizionatori tech capaci di rigenerare prodotti che garantiscano prestazioni uguali a quelli nuovi.
C’è domanda anche di programmatori agricoli della filiera corta, di educatori, giuristi e informatici ambientali. Richiesti anche gli esperti in contabilità green, in grado di fornire indicazioni in campo contabile, fiscale e finanziario per districarsi nel mondo degli incentivi ecologici e delle relative normative.
Ci sono anche i travel designer, per organizzare viaggi green in territori dove si organizzano iniziative ecosostenibili.
Una delle strade per trovare un lavoro eco-friendly è cercare su Greenjobs.it. Si tratta di uno sportello online dedicato ai lavori verdi. Lo ha lanciato l’associazione Greenin People, fondata da un gruppo di giovani con la passione dell’ambiente e della sostenibilità. L’attività svolta è essenzialmente quella di un servizio per l’impiego, un ufficio di collocamento per aspiranti lavoratori green.
C’è anche un’altra strada – più classica – per trovare un lavoro green. Semplicemente quella di proporsi direttamente alle aziende del settore in base al proprio tipo di formazione.