La nascita di un cucciolo di una specie a rischio di estinzione ha portato con sé moltissima gioia. Nello zoo in cui è successo l’entusiasmo è alle stelle.
Notizia più bella, davvero, non ci poteva esser data e l’importanza che porta con sé è di quelle che trasmettono molta speranza per il futuro. Ogni specie vivente esistente al mondo è determinante per il pianeta e quando il rischio di perderne una diviene alto, allora la questione si fa più seria di quanto non si immagini. Ogni essere ha il suo ruolo nel pianeta e fa parte di un ciclo alimentare che se viene intaccato può divenire molto pericoloso.
Proprio per questo motivo, la nascita di un cucciolo facente parte di una specie a rischio estinzione non poteva che portare gioia con sé. Allo zoo in cui è avvenuto questo spettacolare evento è partita immediatamente una grande festa, fatta di tanta felicità e di speranza per i tempi che verranno. Ciò che è avvenuto non può che esser molto raro, visto che l’ultima nascita di questa specie risaliva, addirittura, al 2010.
Si tratta di un pinguino imperatore, il quale purtroppo aveva una malformazione al becco, quindi è stato aiutato ad uscire dall’uovo da parte degli esperti. Il personale dello zoo, in effetti, dopo alcuni giorni in cui tenevano sotto massima osservazione l’uovo, hanno deciso di effettuare un piccolo foro su di esso, così da permettere al pulcino di poter uscire tramite le sue energie.
Una notizia spettacolare
Parliamo di una specie simbolo dell’Antartide, un continente in cui vi sono temperature che vanno anche sotto i 60° e in cui riesce a vivere senza soffrire il freddo, come non fanno tantissimi altri animali. Attività antropiche e gli effetti dei cambiamenti climatici stanno minando il pinguino imperatore e il rischio di estinzione sta divenendo molto più che un semplice pericolo.
Un pinguino imperatore adulto arriva a pesare fino a 45 kg e può arrivare fino all’altezza di 115 cm (WWF). Si tratta di una specie protetta da parte della legge ed è la più grande fra le 18 specie di pinguini esistenti in tutto il pianeta. “Si tratta dell’evento più entusiasmante che ci poteva capitare quest’anno”, ha affermato uno degli specialisti veterinari presenti allo zoo di San Diego, Sea World, dove il fatto è accaduto.
Lo zoo in questione ospita un totale di diciassette pinguini imperatori, dato che tali pescatori semi-acquatici possono vivere in quasi tutti i tipi di clima, dalla tundra, fino ai tropici. Sono determinanti per l’equilibrio vitale dell’Antartide, dato che è una delle poche specie in grado di viverci e capace di cacciare. Se non esistesse, la vegetazione marina diminuirebbe in maniera consistente, dato che i pesci che di solito vengono cacciati dal pinguino imperatore aumenterebbero e la dimezzerebbero mangiandola.