Bonus animali domestici, i nuovi importi variano in base alla regione: ecco quanto puoi avere
Finalmente arriva il bonus per gli animali domestici! Un aiuto per la cura dei nostri amici a quattro zampe: ecco cosa c’è da sapere.
Chi ha animali domestici sa quanto siano importanti e quanto si tenga alla loro cura e al loro benessere. Sono parte della famiglia, rappresentando fonte di gioia e preoccupazione esattamente come per un figlio o un familiare. Quello che dobbiamo fare per farli stare bene non è poi molto, sono meno fragili di noi ma sicuramente quando stanno male ci preoccupiamo anche perché, purtroppo, non possono parlarci. Si fanno capire però benissimo!
L’osservazione dei nostri amici a quattro zampe è continua e vedere un cambiamento nelle sue abitudini, ci preoccupa perché sappiamo che è un segnale di qualcosa che non va. Di questi tempi in cui le risorse economiche di tutti non sono delle migliori, barcamenarsi tra una fattura del veterinario e una bolletta da pagare è molto faticoso ma fortunatamente il Governo ci viene in aiuto erogando dei bonus anche per gli animali domestici.
Bonus animali domestici: importi e iter per poterne usufruire
Questo provvedimento, proposto da Michela Brambilla, più che un bonus annuale è una detrazione fiscale da far applicare in fase di denuncia dei redditi. Si avrà così modo di risparmiare sulle spese veterinarie o l’acquisto di farmaci per i nostri animali domestici. Per poterne usufruire quindi non serve alcuna domanda ma basterà far applicare la detrazione del 19% nella denuncia dei redditi presentando, ovviamente, tutta la documentazione. Questo beneficio dà 150 euro annui per ogni animale domestico registrato fino ad un massimo di tre.
Il limite massimo detraibile per le spese è di 550 euro indipendentemente dal numero di animali; a questo importo viene applicata una franchigia di 129,11 euro quindi se uno spende meno di 129 euro non può applicare la detrazione. Il massimo detraibile in un anno è 80 euro. Vediamo quali sono le spese incluse nel provvedimento:
- Servizi professionali del veterinario
- Analisi di laboratorio ed operazioni all’interno di una clinica veterinaria
- Medicinali acquistati con o senza ricette in farmacia o parafarmacia.
È chiaro che tutti i documenti comprovanti le spese sostenute devono essere conservati, in particolare bisogna tenere le fatture delle prestazioni veterinarie, gli scontrini parlanti che attestano l’acquisto di farmaci per la cura dell’animale domestico e l’autocertificazione che attesti che il cane o il gatto sia con noi per compagnia o per motivi sportivi. In questo modo si potrà compilare correttamente il il modello apposito nella denuncia dei redditi.